Vittore Beretta risponde a Cairo
Il Comm. Beretta ha sentito le parole di Cairo e gli ha risposto tramite il Tuttosport. Il titolare del noto salumificio ha applaudito Cairo come presidente: "E' il migliore che il Torino possa avere oggi. Se nel 2005 non ci fosse stato lui, il Toro sarebbe finito chissà dove. E se oggi non ci fosse lui, finiremmo all’inferno. Anche perché in giro non vedo sceicchi pronti a comprarci". Beretta tra l'altro nel Toro c i fu già all'epoca di Pianelli e lì ammirò il suo allenatore preferito: Mondonico.
Riguardo alla sua possibile discesa in campo a fianco di Cairo non si tira indietro, azienda permettendo: "Volerei da lui per ascoltarlo, proprio per via del rapporto di totale fiducia e stima che abbiamo. Se poi mi chiarisse che cosa vuole esattamente da me, quale sarebbe il mio ruolo... e se poi anch’io cominciassi a pensare che effettivamente potrei fare del bene a Cairo e al Toro... ovviamente senza rischi e svantaggi per la mia azienda e per la mia famiglia, beh... insomma... a quel punto... gli direi di sì".
Ora la palla rimbalza a Cairo, è giunta l'ora di un incontro proficuo.