Udinese-Torino è anche il confronto de Paul-Verdi
Simone Verdi o Rodrigo de Paul, chi dei due sarà protagonista nella sua squadra per portarla alla vittoria questo pomeriggio alla Dacia Arena? Domanda interessante perché pone a confronto i due calciatori che hanno caratteristiche un po’ diverse, ma che sono entrambi giocatori d’attacco capaci di segnare in prima persona o di mandare in gol i compagni. Mazzarri e Tudor, o meglio, Gotti vista la squalifica del tecnico dei friulani fanno affidamento su questi due giocatori che indubbiamente hanno qualità oggettive che possono mettere al sevizio delle proprie squadre.
Verdi, arrivato al Torino nell’ultimo giorno di mercato dal Napoli per aiutare i granata nell’essere più incisivi sotto porta, è un giocatore che può ricoprire più ruoli in attacco, infatti, agisce da ala destra, ala sinistra, trequartista e anche seconda punta. E’ imprevedibile, ha dribbling e buona visione del gioco oltre ad essere un buon battitore di punizioni e rigori, anche se nel Torino i penalty li calcia Belotti. E proprio con il “Gallo” farà coppia quest’oggi in un 3-5-2 che può in fase difensiva diventare un 4-4-2 o anche un 5-3-2 e in quella offensiva sia un 3-4-2-1 con Lukic che si alza e va a ballare tra le linee affiancando Verdi a supporto di Belotti.
De Paul è un centrocampista centrale, trequartista, mezzala e ala sinistra che sa controllare bene la palla, ha dribbling, è rapido e con il passare degli anni è migliorato nel tiro dalla distanza. La sua arma è il dettare l'ultimo passaggio grazie alla buona visione del gioco. Anche in fase difensiva sa dare il suo apporto facendo leva sulla sua fisicità e sullo scegliere il tempo giusto per intercettare la palla e subito ripartire in contropiede.
Udinese e Torino devono scrollarsi di dosso l’una la difficoltà a segnare, finora solo tre gol in sette partite, e l’altro avere prestazioni altalenanti che portano a risultati altrettanto altalenanti, due vittorie, due sconfitte e un pareggio con dieci gol fatti e dieci subiti. In casa Udinese si aspettano che de Paul faccia la differenza e nell’ambiente granata che Verdi inizi ad essere l’uomo in più del Torino e, soprattutto, di non dover rimpiangere che non sia arrivato de Paul.