Turco (giornalista Repubblica) a TMW: "Juric sta pensando a un cambio di modulo. Granata più forti dell'anno scorso"
Fabrizio Turco, giornalista de La Repubblica m, è stato intervistato da TuttoMercatoWeb.com sul Torino, parlando del difficile avvio di stagione dei granata. Se si aspettasse un inizio così per la squadra granata: “Tendenzialmente no, perché come singoli la squadra è sicuramente più forte di un anno fa. D’altra parte, dai singoli bisogna formare un gruppo, e mi pare che da questo punto di vista siano stati fatti dei passi indietro”.
Su cosa non sta funzionando: "Dal punto di vista del gioco non sta rendendo l’attacco, tant’è che il Toro è una squadra che non tira in porta. Inoltre, la punta, nella maggior parte dei casi Zapata, non è servita a dovere: il colombiano è certamente un profilo di alto livello, ma i palloni che gli vengono serviti sono decisamente insufficienti”.
Sul possibile cambio di modulo da parte di Juric: “Ci sta pensando fatalmente e inevitabilmente, perché ad oggi il sistema di gioco non sta funzionando ed è normale fare delle riflessioni. In più, oltre alla spinta dei risultati scarsi, ci sono tifosi e società che pressano. Il problema sarà poterlo fare fin dalla prossima partita perché Sanabria è via con la sua nazionale: l’attaccante, dopo una lunga assenza dal suo Paraguay, è stato convocato dal nuovo ct e rientrerà soltanto a pochi giorni dalla sfida contro l’Inter. Di conseguenza, sarà complicato provare il nuovo 3-5-2. Juric, però, dovrà dimostrare di essere in grado di far rendere la squadra anche senza il suo consueto modulo. Il mercato di quest’estate lo porterà a fare delle altre scelte rispetto al 3-4-2-1: lui si sarebbe aspettato un trequartista, invece si è ritrovato con tre prime punte”.
Sull'impatto di Duvan Zapata in granata: “Nonostante l’assenza di risultati, il suo impatto è stato senza dubbio positivo. Juric ha dichiarato più volte che il colombiano ha portato entusiasmo ed è molto disponibile, ha già superato i 30 anni ma rimane un grande attaccante: ora bisogna sfruttarlo al meglio”.
Turco ha poi parlato di come potrebbe essere il campionato del Torino: “C’è il rischio che sia già finito, anche se ovviamente è una provocazione…Il vero obiettivo della squadra, ossia l’Europa, è già complicatissimo da centrare, anche se mancano ancora 30 partite e di strada da fare ce ne sia tantissima. Ma, andando avanti di questo passo, non si arriverà lontano: se non si cambia registro, si rischia di vivere una stagione altamente al di sotto delle aspettative”.