Toro, vincere pensando al futuro

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Un po' come tutti voi, immaginiamo, ci mettiamo a pensare che cosa farà il Toro la prossima stagione e un po' per esorcizzare ed un po' scaramanzia, non riusciamo a pensare a cosa capiterà calcisticamente parlando nel 2011.

Un momento la squadra ci da l'illusione di poter centrare l'obiettivo, poi con il passare delle partite ci rendiamo conto che il livellamento fra le prime 7/8 squadre della B, fa si che la lotteria è talmente aperta che anche il Lecce che sembrava volare via potrebbe adirittura essere ripreso se solo qualcuno sprintasse.

Insomma è tutto talmente vago che se non ci sforziamo nel cercare sempre il positivo, potremmo anche farci prendere da un po' di ... disillusione.

Non è un gran periodo in effetti.

Certo DianaDIMichele & C. sono stati (momentaneamente) allontanati, ma la delusione per il loro apporto inesistente, anzi per la cattiveria dimostrata, vedi Colombo e Di Michele, ci fa interrogare sui veri motivi che hanno portato a questa situazione.

E' vero il recupero ha del miracoloso, ma per chi pensava di tornare in seria A da subito, mettere in cantiere un altro anno di serie B non è certo il massimo.

Senza contare che il silenzio assordante che la società continua a mantenere, darà forse tranquillità alla squadra, ma ai tifosi ne da molta meno.
Cairo venderà alla fine? E a chi?
Partendo da Briatore con Giraudo, transitando per i Tesoro, passando per le cordate e finendo a Bertarelli (Alinghi) ... pensando sempre a Ferrero o Lavazza, di nomi e pensieri ne abbiamo sentiti talmente tanti che alla fine ci eravamo quasi convinti che non esistesse nessuno che alla fine volesse rilevare il Toro da Cairo.



Forse non è così però ... è troppo tempo che il Pres. tace, è troppo tempo che non sentiamo più coniugare al futuro i verbi legati al Toro che ci viene da pensare che il futuro non esista.
Non vorremmo che il buon Petrachi da inventore del modulo tanto con poco, alla fine della stagione anche lui come Bianchi partisse per spiagge migliori.

Questa serie A vuole dire tanto, tantissimo per il Toro.

I migliori resteranno solo con la serie A e quelli che si sono "mossi bene" verranno riscattati solo con la serie A.

... Cercando il positivo, cancelliamo i brutti pensieri in ordine sparso e pensiamo al Cesena, davanti al Toro sicuramente con merito, cliente difficile in questo momento e non più sparring partner per la festa scudetto ... com'è lontanissimo in tutto quel 1976 Torino - Cesena 1 a 1 con Pupi che si scioglie in lacrime per la storica vittoria.

Una bella vittoria e un po' di chiarezza sarebbero il massimo ... certo che se arrivasse finalmente un arbitro degno di questo nome non ci farebbe nemmeno schifo ... intanto però speriamo di incontrare tanta gente allo stadio ad incitare il Toro sabato.






GMC