Toro, sgridato

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L'aveva promessa la strigliata ed immancabile è arrivata.

Giampiero Ventura da Genova ha avuto un lungo fine settimana di tempo per farsi passare il nervo, ma a quanto pare dopo aver rivisto in faccia i protagonisti della partitaccia di Empoli, non ce l'ha fatta ed ha iniziato una memorabile filippica conclusasi con un quanto mai chiaro monito alla truppa: "Io ho voglia di vincere e voi?".

Pensiamo che non ci siano dubbi sulla voglia di vincere da parte dei giocatori granata, anche perchè di questi tempi a pensare male ci si mette un attimo, visti gli ultimi sviluppi dell'inchiesta sul calcio scommesse e su tutti i casini che stanno venendo fuori ... ma non è questo il caso di sicuro.

Certo la posizione di Parisi è da chiarire, ma in quel Bari di pasticcioni un po' tutti sono sotto i riflettori dopo le ammissioni di Masiello, ma non è  detto che siano tutti colpevoli, anzi.
Preoccupano le posizioni delle altre squadre ... preoccupano, insomma mica tanto, diciamo che c'è attenzione per vedere in quanti saranno coinvolti in uno scandalo che sinceramente tutti quanti avevano subodorato, ma che con merito la Procura di Cremona ha avuto la forza (viste le esigue risorse) di portare quasi in porto.

Ci fa sorridere leggere e sentire i vertici del calcio che chiedono tolleranza zero, arrivano sempre quando i buoi sono scappati dal recinto in perfetto allineamento con la classe politica che governa il paese.
Vivono in una dimensione fatta di Olimpiadi mancate, di poteri amministrati in stile Medioevale (Carraro non tutti lo sanno ma esiste ancora in qualche meandro calcistico) e non si accorgono mai di nulla se non vengono messi di fronte al fatto compiuto ... come se in Fiat si accorgessero dopo un anno che la catena di montaggio della Panda non inserisce i fanali nell'auto perchè i macchinari sono rotti e gli addetti sono alle Maldive.

Tolleranza zero qua a Torino fa venire un po' i brividi, visto quello che è capitato tra il 2005 ed il 2006, quando il calcio cittadino è stato azzerato.
Fallimento per un pugno di milioni per il Toro mentre le romane e le milanesi sguazzavano (e sguazzano ancora oggi)  nei debiti, Stadio "barbato" ai granata, con buona pace del Cimmi che sarà stato anche un casinista di prima categoria, con la sensibilità di un elefante nella più classica delle cristallerie, ma una cosa si può affermare tranquillamente ... quanti soldi gli hanno portato via!
Sull'altro fronte una Juve sicuramente colpevole, ma non meno di quanto lo fossero tutte le altre sue pari, ha dato il cambio ai granata in serie B, mentre qualcuno con non molti meriti si ingrassava di diritti televisi risanando i debiti (...e non sono le milanesi).

Bari nei pasticci, Lecce forse, partite vinte per 4 a 0 fuori casa vogliono dire complicità varie?
Chissa forse fra qualche decennio verremo a sapere come stavano realmente le cose ... o vedremo un esodo di squadre in serie B, (magari così riescono a salire anche quei simpaticoni del Padova, staccano la luce e poi fanno ricorso...)

Intanto ora disinteressandoci completamente di cose che per fortuna non ci riguardano, non seguendo nemmeno  quale potrà mai essere la tolleranza zero che viene sbandierata, pensiamo esclusivamente alla partita con la Reggina.
Il Mister afferma ... la serie A in 10 giorni!
Diciamo che se il Toro le vince tutte le partite in casa è già in A e se fuori riesce almeno a pareggiare non sarebbe nemmeno una brutta cosa ... poi staremo a vedere che cosa combineranno Cairo, Petrachi e Ventura ... di sicuro c'è che qualcuno il posto per la prossima stagione se lo deve sudare in queste ultime partite.

GMC