Toro, mercato concreto
Le news di mercato per il Toro continuano ad essere piuttosto ricche, nel senso che ce ne sono parecchie anche se sulla qualità qualcuno storce un poco il naso.
Diremmo che sia il caso proprio di partire da qui, capire se il new deal, il nuovo corso, granata ha un senso oppure no.
A nostro (modestissimo) avviso la strada intrapresa è quella giusta, bisognerà però vedere che frutti porterà e soprattutto la tempistica, perchè se si dovesse "cannare" la serie A quest'anno le cose si complicherebbero terribilmente (ovvietà).
Il Toro che sta nascendo è finalmente tosto, basta con giocatorini che tolgono il piede e finalmente personaggi che danno l'anima, alla Ardito per essere chiari, certo che qualche elemento di classe ci vuole per distinguersi dalla massa.
I nuovissimi hanno dimostrato in un paio di partite quello che altri non sono riusciti a farci intravedere in un paio di stagioni, l'esempio classico è (purtroppo) Colombo.
Come si sia infilato nel "giro" degli scontenti a prescindere non si sa ... forse è stato mal cosigliato.
Il suo ragionamento, per sommi capi, immaginiamo sia stato quello di sentirsi costretto in una squadra non all'altezza delle sue (di Colombo) possibilità e probabilmente ha pensato di sprecare i suoi preziosi talenti in serie B.
Avrà avuto offerte dal Real, dal Manchester o almeno dallo Slavia Praga!
Ci sembra però che qui oltre allo scambio stile fustino del detersivo non si vada ... te ne do uno e me ne prendo due o viceversa e dei fenomeni dello sciopero post-aggrssione nessuno o quasi sta trovando un posto, almeno fino ad ora.
E a questo punto si inserisce Ferreira Pinto.
A quanto pare il ragazzo (31 anni, non 18) si è messo a giocare sul rinnovo del contratto, al rialzo nella durata e nella cifra e giustamente, a nostro avviso, Petrachi ha immediatamente mollato la presa ... di casinari innamorati dell'ingaggio lo spogliatoio è già pieno.
Per carità è giusto che ognuno pensi ai propri interessi e i giocatori fanno bene a cautelarsi ... ma finalmente c'è qualcuno che cautela anche il Toro e quindi, a meno di un ripensamento del Ferrero Dipinto, bye bye e ci si sposta su di un altro obiettivo.
Questo obiettivo è Sestu, semi sconosciuto pedalatore della fascia che, udite udite, riesce anche a crossare in area e non in tribuna.
Insomma proprio proprio semi sconsciuto non è visto che la serie A questo giocatore romano di origini sardissime, l'ha già morsicata per bene.
I maligni dicono anche che ha un ottimo biglietto da visita... è stato scartato da Novellino.
C'è ancora Genevier da "chiudere" e oggi potrebbe essere il giorno giusto, praticamente è tutto fatto, il giocatore non vede l'ora ed il Siena deve solo decidere se darlo in prestito secco o con diritto di riscatto ... la va a ore!
Momenti decisivi anche per Gorobsov e Loviso ... uno dei due partirà di sicuro: il primo in prestito per giocare con continuità, il secondo per non tornare.
Mezza bocciatura per Gorobsov che pure ha fatto bene ... da qui capiamo che il Toro vuole fare tutti i punti possibili perchè ci crede terribilmente alla possibilità della A e non aspetta più nessuno.
Il vero problema in uscita è quello di capire a chi dare Di Michele ... forse proprio Siena potrebbe essere il punto d'arrivo, sempre che non ci arrivi prima Diana.
Ci aggiorniamo!
GMC