Toro, la vittoria ritrovata
La vittoria ritrovata ... Sgrigna gioca il Jolly come in Giochi Senza Frontiere e arrivano i primi tre punti e senza l'ennesima papera del portiere i granata oggi potevano dormire sonni tranquilli.
Quando Rubinho si è cimentato nell'acchiappa farfalle ci è preso male: "eccolo qui il ragazzo tranquillo che è talmente tranquillo che si è addormentato" e abbiamo pensato che di li a poco ci sarebbe stato spazio per una nuova Morellata.
Era partito bene il Toro segnando e convincendo, Iunco sfrutta bene i primi minuti, che sembrano essere gli unici che il funanbolico giocatore ha nelle gambe in questo momento, Bianchi spreca un poco, ma la partita era saldamente nelle mani granata ed un Sassuolo spaventato attendeva ... poi Rubirello (Rubinho+Morello) va a caccia con il retino e manca un'uscita incredibile ed i neroverdi della ceramica pareggiano senza nemmeno accorgersene.
Il Toro accusa il colpo e gioca nemmeno troppo bene, Obodo che doveva essere la leva con cui ArchimedeLerda doveva risollevare il mondo granata, galleggia fra le linee senza incidere, nentre De Feudis non va oltre il passaggio scolastico e De Vezze inanella una partita che non rimarrà segnata con il circoletto rosso fra le sue oltre 300 presenze da professionista.
E' un Toro lungo e slegato che non corre più quello del secondo tempo ed il Sassuolo, peggiore di quello visto lo scorso anno, rischia anche di approfittarne ... intanto il Novara rimonta e vola in testa ed un piccolo versamento di bile ci arriva addosso.
Quando eravamo rassegnati al pareggio e iniziavamo a dirci ... ma si un punto alla fine fuori casa è sempre utile, ecco Sgrigna in stile Totò Riina, cioè quasi latitante, che controlla la palla sulla fascia sinistra e si accentra, indetreggia, pensiamo ad un lancio ... l'ennesimo fuori misura fra i tanti visti oggi ... ed invece lascia partire una "minella" di proporzioni industriali che fulmina il portiere avversario.
Non ci credevamo nemmeno, sarà stata deviata? E invece no Sgrignone nostro ha insaccato una bella perozza ed il Toro ritrova la vittoria che tanto aveva cercato.
Una vittoria per il morale già sentiamo dire in giro ... una vittoria che ci porta tre bei punticini grassottelli come i tre porcellini, una vittoria che ci fa fare un bel salto sulla sedia ed un saltino in avanti in una classifica che sarebbe stata troppo deficitaria se fossimo rimasti a due ... meglio a quattro, anzi meglio ancora se saranno sette sabato prossimo.
Rubinho: 5 meno meno - poteva costare carissima la papera in uscita.
D'Ambrosio: 6 - le fatiche "nazionali" si fanno sentire.
Di Cesare: 6 - a volte un po' in ritardo, ma il suo lo fa.
Ogbonna: 6 - Speriamo che l'infortunio non sia nulla di che anche se a volte sonnecchia, con lui è un'altra cosa.
Garofalo: 6 - spinge di meno del solito ma il suo compagno di fascia (Iunco principalmente) non lo aiuta con gli scambi.
De Vezze: 5 - non ci è piaciuto ... un po' pasticcione
De Feudis: 5,5 - deve osare anche qualche cosa e non rincominciare sempre da dietro
Obodo: 6 - ruolo nuovo in cui può fare meglio una volta che si integrerà nel meccanismo
Iunco: 6 - sufficienza per il gol fatto ma partita troppo in ombra la sua
Sgrigna: 6.5 - gran gol e qualche buona giocata ma spesso è troppo lontano dalla porta e si è visto che se gioca nei pressi dell'area può fare grandi cose.
Bianchi: 6 - di stima perchè la condizione la deve trovare, ma giocando migliorerà presto.
Rivalta: s.v.
Lazarevic s.v. ma questo giocatorino meriterebbe più spazio ... bravo!
Lerda: 6 - un unico appunto e tanta fiducia ... la squadra deve giocare più corta.
GMC