Toro, comunque vada sarà rivoluzione
Comunque vada, sarà rivoluzione. In attesa degli ormai imminenti verdetti del campo, il Toro è pronto a mettere in scena l'ultimo dei tanti ribaltoni visti dal 2005 ad oggi. Che sia in Serie A o per la terza volta consecutiva in cadetteria, il club granata dovrà in ogni caso rinnovarsi. Con o senza Cairo.
RIBALTONE CERTO
Un'eventuale promozione, infatti, non eviterebbe l'enne sima rivoluzione tecnico-tattica, così come un altro anno di Serie B non potrebbe comunque dare continuità all'attuale progetto. Tuttavia, è ovvio che le due opzioni presentino scenari futuri molto diversi tra loro. Innanzitutto in Serie A il presidente Cairo sarebbe molto più motivato a restare in sella al suo Toro, sperando che sotto il suo controllo non "impazzisca" come ha sempre fatto negli ultimi campionati. L'ipotesi "B", invece, comporterebbe drastici ridimensionamenti per la società e per la squadra: e anche la possibilità di un cambio di proprietà, a quel punto, diverrebbe a dir poco concreta.