Torino, solidità in difesa ma difficoltà in avanti. Juric chiede aiuto: "Ci manca qualcosa"
Non sfonda ma resiste, il Toro supera il crash test con la Lazio: finisce 0-0, la squadra di Juric rimane imbattuta dopo le prime tre gare ufficiali. La difesa regge bene nonostante qualche brivido, alla fine ha ragione il tecnico: per il salto di qualità, servono gol e fantasia nel reparto avanzato. E nel post-partita lo ha dichiarato senza tanti giri di parole: "Gli altri hanno tante soluzioni davanti, noi per il momento non le abbiamo - il rammarico dell'allenatore - e speriamo di fare qualcosa: ci serve un altro uomo, anche perché bisogna tenere in conto pure infortuni e cose varie". E' stato un peccato non riuscire a vincere la terza gara su tre uscite ufficiali, anche se resta la soddisfazione per la buona prestazione: "Abbiamo fatto una buona partita, anzi per 60 minuti abbiamo giocato molto bene, anche se poi la Lazio ha preso un po’ di coraggio: loro comunque hanno fatto poco, noi potevamo essere più incisivi in zona offensiva". Per parlare di obiettivi, però, è ancora presto: "Abbiamo vissuto un periodo difficile e di tensione, ma percepisco grande positività e abbiamo entusiasmo e voglia di lavorare al meglio: per ora non abbiamo obiettivi, dobbiamo ancora conoscerci bene per capire se siamo peggio, meglio o uguali all'anno scorso".
Vanja e Buongiorno sugli scudi
In difesa, invece, convincono alla grande Milinkovic-Savic e Buongiorno. "E' dall'inizio del ritiro che lavora bene e ha giocato bene anche in amichevole, oltre ad alzare il livello degli allenamenti - i complimenti di Juric al proprio estremo difensore - ha le qualità giuste e può diventare un ottimo portiere". E contro la Lazio ci sono state anche le parate di Vanja per blindare la porta: nel primo tempo su Marusic, nella ripresa su Immobile, il serbo ha vinto il derby in famiglia contro il fratello Sergej. Il difensore, invece, ha convinto alla grande da centrale di difesa: "Non ho dubbi su di lui, l'anno scorso Bremer e Rodriguez hanno fatto un campionato strepitoso ed è stato penalizzato - dice il tecnico sul canterano - e ora siamo cinque difensori, tutti hanno le qualità per poter giocare titolari: sono contento per Buongiorno, è un ragazzo di Torino e ha il cuore Toro".