Torino, il confronto interno per valutare Milinkovic-Savic: a gennaio possibile innesto per la porta
Le uscite a vuoto nel derby di Vanja Milinkovic-Savic hanno fanno riflettere e aperto un confronto sereno all’interno del Torino tra lo staff tecnico e i dirigenti. Se il serbo non darà sicurezza, a gennaio Vagnati cercherà di prendere un portiere esperto.
La verità, scrive Tuttosport, è che Milinkovic-Savic non dà quella sicurezza che un portiere deve apportare e in ogni momento c’è il timore che possa combinare un guaio. Negli anni ha dato timidi segnali di efficienza, ma poi è ricaduto, come nel derby, in errori plateali: segno evidente che non sta migliorando. O almeno non lo sta facendo abbastanza.
Mister Juric lo ha sempre difeso perché sa giocare con i piedi e spesso i suoi lanci si trasformano in azioni pericolose e quindi Vanja è sempre sicuro del posto, ma adesso c’è stato il confronto sull’operato del portiere che non è un bocciatura, ma è stato un comprendere meglio la situazione e capire se a gennaio ci sarà la necessità di intervenire in sede di mercato e reperire un portiere, visto che Gemello ha alle spalle un’unica presenza in Serie A, 10 gennaio 2022 con la Fiorentina, e Popa addirittura nessuna. Già a partire dalla partita di sabato con l’Inter Vanja è quindi sotto esame, se migliorerà soprattutto nelle uscite, come dimostrano i gol subiti su calci piazzati, allora il serbo allontanerà il pericolo di ritrovarsi con un nuovo portiere con il quale confrontarsi.