Tesoro non demorde e invita Cairo nei suoi uffici
Savino Tesoro non si è ancora rassegnato a lasciare perdere la trattativa con Cairo per rilevare il Torino, forse c'è stato qualche malinteso tra le parti in causa? Bene, meglio chiarirle subito. Se poi Cairo ha cambiato idea e non vuole più vendere il Torino lo dica, in fondo è lui il proprietario e fa quello che vuole. Questo è in sintesi il discorso che ha fatto Savino Tesoro al Tuttosport dopo la conferenza stampa di mercoledì. Riparte alla carica Tesoro Senior: "Lunedì chiederò al dottor Locatelli di rimettersi in contatto con il dottor Pompignoli, così da esaudire tutte le curiosità che può avere". Non prima perchè il Torino e la Pro Patria devono stare tranquille nel weekend e pensare solo a vincere, il primo per essere promosso, la seconda per salvarsi. Dunque la storia non finisce qui, i Tesoro vogliono vederci chiaro e tentare fino all'ultimo la scalata al Torino. "Al dottor Locatelli darò mandato affinché si relazioni con il manager di fiducia di Cairo per firmare proprio ciò che voleva il presidente del Torino, ovvero questo benedetto patto di riservatezza. A quel punto inviterò Cairo e i suoi collaboratori da noi, aprirò loro tutte le porte, darò risposte a tutte le domande". Vedremo chi la spunterà.