Ricorsi e controricorsi, il Padova ci prova
Il Padova non si sente responsabile del black out di sabato scorso all'Euganeo e allora, dopo il ricorso presentato dal Torino Fc, i patavini presenteranno il loro contro quello di Cairo. “C'è una squadra di avvocati che ha messo nero su bianco le nostre controdeduzioni, coordinato da Mattia Grassani", ha reso noto il direttore generale del Padova, Gianluca Sottovia, che poi ha sottolineato: "Noi siamo sereni perché tutto quello che doveva essere fatto è stato fatto. Il guasto non è dipeso da noi".
Quasi, quasi da parte granata, ci sarebbe voglia di regalare loro la partita, così non se ne parla più. Eppure e lo ripetiamo anche un po' stizziti, in casi analoghi è stata data la vittoria a tavolino agli ospiti. La mancanza di energia elettrica può anche non essere stata causata da un problema dello stadio Euganeo, ma un impianto efficiente deve avere un gruppo di continuità funzionante, che entri in soccorso in caso di blak out, perchè qui non solo è stata falsata la partita, ma sono stati messi in uno stato di pericolo gli spettatori, rimasti anch'essi al buio e per fortuna che tutto è filato liscio. Lunedì intanto si saprà se verranno o meno recuperati i 14 minuti della partita sospesa. Intanto il Padova è caduto a Gubbio per 1-0, il "vecchio" Simoni, cuore granata, ha fatto lo sgambetto al giovane Dal Canto, metà dei suoi anni.