Repubblica - Colantuono: "Torino, una piazza adatta a me"
Colantuono ha rilasciato questa intervista ieri a Repubblica, poche ore prima di firmare per il Torino. Ne riportiamo le risposte più salienti.
Come mai questa passione granata?
«Perché è una piazza adatta a me e al mio modo di vivere e di intendere il calcio. Ma non è solo quello».
Cioè?
«Ho tanta voglia di confrontarmi con una tifoseria che è passata attraverso mille traversie. Lo desidero da tempo».
La piazza granata ama il calcio di combattimento.
«Sì, ma il mio calcio non è solo fare la guerra. Le mie squadre hanno sempre giocato un buon calcio. E spesso hanno vinto».
Ha seguito il Toro quest´anno? Che idea si è fatto?
«Non era male come squadra, poteva farcela, ma talvolta le stagioni nascono male e si complicano. Ma non era peggio di Siena, Bologna, Chievo».
E per la prossima stagione?
«La base c´è, ci sono giocatori buoni, poi bisogna vedere i piani della società. E c´è anche il mercato».
Ma non è tardi?
«Ma chi si è mosso finora, soprattutto in B?».