Petrachi: "Questo non è il peggior Toro"

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Chissà che il non aver vinto alla prima gara con un nuovo allenatore porti bene per una volta. Era già successo lo scorso anno dopo l'esonero di Colantuono all'esordio sulla panchina granata di Beretta: subito una vittoria che poi si è trasformata nell'ennesimo flop. La prima sfida guidata da Papadopulo non ha portato i frutti sperati certo, però non è ancora il momento di arrivare a sentenze affrettate perché i conti vanno fatti solo alla fine dei giochi. Attraverso le pagine del Tuttosport, il ds Petrachi parla della situazione dei granata, scivolati dopo il ko contro il Livorno all'undicesimo posto, quindi momentaneamente fuori dalla corsa promozione: il peggio che si potrebbe profilare. " Papadopulo dice che dopo aver toccato il fondo si può solo risalire? Io dico che se non ci svegliamo e anche in fretta, può finire pure peggio" dice Petrachi. "Il peggior Toro della storia? I bilanci li stileremo a giochi fatti, assieme ai conti. Quando giunsi al Toro, nel gennaio 2009, conobbi il punto più basso della storia di questo club, però ebbi la forza, assieme al presidente, di invertire il trend e sfiorare il miracolo promozione, ai playoff. Non dispero in una nuova riscossa, ovviamente con un altro epilogo. Io il prossimo a pagare dopo Lerda? Non mi fascio la testa prima di essermela rotta, e comunque non disperdo le mie energie in questi futili pensieri. Il primo responsabile sono io. Io ho scelto questi giocatori, cono­scendone i valori tecnici e morali: ecco perché sono mortificato e deluso. Stiamo sbagliando tutti, è l'ora di svegliarsi: possiamo ancora dare un senso a questa stagione".