Peluso: "Mondo farà bene a Bergamo"
Dall'Atleti Azzurri d'Italia all'Atleti Azzurri d'Italia. Da Verdello a Verdellino. Dall'Albinoleffe all'Atalanta. E' tanta la strada che ha fatto Federico Peluso in quattro anni a Bergamo, anche se non geograficamente: da centrale semisconosciuto a giocatore importante per una retroguardia di Serie A. Antonio Conte lo tiene molto in considerazione per la sua Atalanta - come detto, peraltro, nella giornata di ieri - e il difensore ha rilasciato a TMW la risposta: "Mi fanno piacere le parole del mister, quando un allenatore del suo calibro ha grande considerazione di te non può essere altrimenti".
Cosa è cambiato con l'avvento di Conte?
"A livello fisico stiamo lavorando molto. Poi in fase difensiva qualcosa è cambiato, stiamo facendo cose nuove e diverse da prima".
Cosa è successo con Gregucci?
"Anche con lui si lavorava bene, ma purtroppo parla il campo e non sono arrivati sia per sfortuna sia per demerito nostro".
Ha pagato lo scotto del primo anno in A?
"Non credo, in campo ci andavamo noi".
Come stai nell'Atalanta?
"Sono contento di essere rimasto a Bergamo, sono qui da quattro anni e mi trovo benissimo. E' un'esperienza importante per me, sono approdato in una società seria che valorizza i giovani".
Domenica c'è il Parma
"E' dura, troviamo una squadra in forma che sta facendo molto bene".
Marchetti è il vice di Buffon
"Per me non è una sorpresa, da diverso tempo sta giocando alla grande, sta dimostrando di essere uno dei più forti nel ruolo".
A Bergamo è tornato Mondonico
"Me lo aspettavo, sapevo che era la prima scelta per la società. La proprietà lo stima molto, mi spiace per Madonna. Anche se ci ho lavorato poco lo conoscevo come persona: davvero ottima".
Suo figlio gioca con te, peraltro
"Ha avuto un inizio non facile, non è semplice il salto di categoria. E' stato sfortunato per i diversi infortuni che ha patito".