Mastronunzio, Il Torino uscirà da questo momento

16.11.2009 18:17 di  Raffaella Bon   vedi letture
Fonte: di Raffaella Bon per TMW

L'Ancona si è rilanciato con la vittoria sul Vicenza e il suo bomber, Salvatore Mastronunzio, ci racconta il momento magico ch sta vivendo la squadra

Vi aspettavate un avvio di campionato così?
"Sinceramente no. Una partenza così non ce l'aspettavamo visto come si era concluso lo scorso campionato. Stiamo facendo abbastanza bene, ma l'obiettivo rimane ancora la salvezza. Bisogna mantenere i piedi per terra e sfruttare il momento positivo che stiamo vivendo".

Quindi non c'è ancora nessun pensierino di alta classifica?
"No, per adesso rimane solo ed esclusivamente la salvezza. Il campionato di B è talmente lungo che anche lo scorso anno, a dieci giornate dalla fine, avevamo voglia di fare questi pensieri, ma poi ci siamo salvati con i playout. Una volta raggiunti i punti necessari vedremo la posizione, a che punto sarà il campionato e capiremo che pensieri fare".

Ieri è arrivato un altro tuo gol, è un momento magico?
"Sì, sia per me che per la squadra. Sta girando tutto bene, i compagni ci mettono in condizione di poter andare in gol e siamo contenti per questo inizio".

I giornali ti hanno avvicinato oggi al Catania, cosa c'è di vero?
"Che sappia io niente".

Un pensierino alla A lo stai facendo comunque?
"In estate ci sono state tante voci, ma alla fine si sono rivelate solamente tali. Io ho da poco firmato un contratto di quattro anni con l'Ancona e mi sento di stare qua per adesso. Sto bene e più avanti vedremo".

Senza far promesse ai tifosi, il tuo obiettivo è la A con l'Ancona?
"Se viene sarei molto felice, ma dobbiamo pensare solo alla salvezza".

In ogni caso tutti vi danno come principali candidati a sorpresa dell'anno in B
"Per ora i numeri dicono questo, ma come ho detto il campionato è troppo lungo e i valori di altre squadre prima o poi verranno fuori".

Quest'anno vedi un campionato di minor qualità?
"No, ma in B conta tanto il gruppo e la voglia di vincere. Non conta solo essere tecnicamente validi. Il Torino, ad esempio, ha una rosa da A, ma se non si calano nella mentalità della B è dura. Credo in ogni caso che alla fine il loro valore uscirà fuori".