Leggo - Colantuono: "Lavoro per un Toro insaziabile"
Toro all’ultimo esame. Il Vicenza chiude la fase della preparazione sulle Dolomiti della squadra di Colantuono. Che senza riserve promuove i suoi e carica l’ambiente. «Il Toro c’è, e lo stiamo dimostrando -assicura - i nostri tifosi possono essere soddisfatti, la squadra si allena bene, mette il cuore e ha voglia di crescere sempre. Questa sera affronteremo un gruppo di pari grado, che ha già dimostrato una buona condizione: sarà un test molto utile anche per provare nuove soluzioni. Finora abbiamo disputato amichevoli convincenti anche dal punto di vista del risultato. Mi aspetto altri progressi. Passo dopo passo sto trovando un gruppo sempre più consapevole, che ascolta i miei suggerimenti e li mette in pratica. Sarei presuntuoso dicessi che siamo a posto così: dobbiamo ancora migliorare in tutte le zone. Però è stato un buon ritiro, di positivo c'è anche che non abbiamo subito infortuni pesanti».
In trasformazione: la seconda fase della preparazione estiva servirà per limare le imperfezioni e vedere una squadra più completa. Ancora l’ex tecnico del Palermo: «Alleno chi c’è, e non mi preoccupo di chi se ne va, né di chi può arrivare, il mercato non è finito. Qualche novità è ancora possibile. Rosina? Gli auguro di far bene in Russia, la sua partenza non cambierà il modulo offensivo, in quel ruolo c'è Gasbarroni. Anche Belingheri ha dimostrato di saperci fare come vertice alto del “rombo”. Come giocherà il mio Toro è presto per dirlo: di sicuro, adesso non posso fare il quattro-quattro-due perchè sulle fasce siamo un po’ deboli».
L’appuntamento vicentino è alle 20,30, in arrivo anche un nugolo di sostenitori torinisti: costa sette euro un biglietto per il settore riseravto agli ospiti. E’ la prima volta del Torino senza Rosina: il suo erede deisgnato è Gasbarroni, che giocherà alle spalle della coppia Bianchi-Di Michele. Un anno fa di questi tempi il Toro s’impose al Vicenza per due a uno, con la doppietta di Amoruso.
Francesco Manassero