L'era dei Menarini tramonta
L’era dei Menarini pare ormai al tramonto. Due giorni ancora, o poco più. Poi il Bologna dovrebbe cambiare proprietario, passando nelle mani del petroliere albanese Rezart Taçi. Da Milano il potenziale acquirente conferma la trattativa che monta da più di un mese: «Acquistare il Bologna? Non si tratta di rumors, esiste un vero interesse da parte del mio gruppo per rilevare l’80 per cento del club. Stiamo valutando, ma non siamo a un passo dall’ufficialità: non è facile acquistare una squadra di Serie A». In realtà l’affare sembra ormai in dirittura d’arrivo, con i Menarini che comunque resterebbero come soci di minoranza.
Commiato Il patron Renzo è nel pensatoio per ponderare ogni conseguenza nel momento in cui dovesse accettare i 12 milioni di euro per l’80 per cento delle azioni rossoblù. Ma l’epilogo pare vicino, visto che l’attuale proprietario ha tenuto due giorni fa un discorso alla squadra che a molti è parso il commiato definitivo. Il nuovo corso non prevede comunque ribaltoni con Papadopulo e il d.s. Salvatori saldamente in sella.
Mercato Intanto il club ha perfezionato il quinto acquisto: si tratta dello svincolato Vigiani, mentre pare sfumare l’acquisto del difensore brasiliano Rafael Santos: visti i continui intoppi, il Bologna sembra intenzionato a mollarlo. Presto dovrebbe lasciare il club Gaby Mudingayi: andrà all’estero visto che il Napoli ha mollato un po’ la presa. In entrata gli obiettivi più caldi sono Alessandro Lucarelli e il croato Kalinic, per il quale però il club non vorrebbe andare oltre i 5 milioni per l’intero cartellino