Gillet: "Il Toro non esce ridimensionato dalla gara con l'Inter"

"Abbiamo fatto la nostra partita e l’abbiamo fatta anche bene anche se ci è mancata la zampata finale, dobbiamo continuare su questa strada. La gara è stata molto equilibrata: lo zero a due non riflette la partita. E’ una cosa bella essere rispettati dall’Inter però noi alla fine ci ritroviamo con le briciole. Al pubblico voto dieci".

Più che dall’aver pagato i vostri errori, la sconfitta con l’Inter deriva dal non aver concretizzato le occasioni create?
“Sì, penso che nelle occasioni avute ci sia un pareggio, però loro ci hanno fatto male e per loro ha pagato la qualità individuale come quella di Milito che ha fatto un gran gol, non l’ho ancora rivisto, ma l’impressione è quella, e alla fine quando potevamo pareggiare invece abbiamo perso. Il Toro non esce ridimensionato dalla gara con l’Inter perché abbiamo fatto la nostra partita e l’abbiamo fatta anche bene anche se ci è mancata la zampata finale, dobbiamo continuare su questa strada. Giocare in serie A con giocatori importanti ci farà crescere, analizzeremo la gara e ricaveremo cose utili che ci possono far fare il salto di qualità”.

Vista la sua esperienza in serie A dove il Torino può e deve crescere?
“Sui dettagli che sono importanti quando si gioca in serie A contro squadre come l’Inter che hanno giocatori di qualità che fanno giocate individuali. Con l’Inter sono stati gli episodi che ci hanno fatto male, noi eravamo sul pezzo avevamo preparato bene la partita e abbiamo fatto ottime cose, però ….. è sicuro che dobbiamo fare meglio”.

Oltre ai due gol subiti ha fatto anche due parate importanti e questo ha permesso al Torino di uscire dal campo con soli due reti al passivo.
“Sì, ma non è che abbiamo sofferto più di tanto. Penso che la gara sia stata molto equilibrata, è la sconfitta a essere pesante: lo zero a due non riflette la partita”.

Il Torino si fa rispettare anche dalle grandi? Si aspettava che l’Inter si schierasse in modo particolarmente coperto?
“Lo schieramento dell’Inter è la dimostrazione, penso che sia la prima volta che scendevano in campo così. Hanno preparato bene la partita, come noi, e la loro preparazione li ha ripagati. E’ una cosa bella essere rispettati dall’Inter però noi alla fine ci ritroviamo con le briciole, io speravo di tornare a casa con qualche punto in più”.

Con l’ingresso in campo di Cassano e l’uscita di Bianchi forse è un po’ cambiata la partita?
“Mah, appena entrato Cassano ha fatto subito gol è ha chiuso la gara. Queste sono cose difficili da giudicare, non saprei rispondere. Peccato che sull’uno a zero abbiamo avuto qualche palla importante e siamo stati sfortunati a non segnare”.

Dalla sua posizione privilegiata d’osservazione, Cassano in occasione del gol forse è stato lasciato un po’ libero in area, poteva essere marcato di strettamente?
“Ci sono stati un paio di rimpalli. Sono episodi ci vuole bravura, ma ogni tanto anche un po’ di fortuna. Dopo un doppio rimpallo la sfera gli è arrivata sui piedi. Ieri è girata così, non ci attacchiamo alla sfortuna, però ci sono sati degli episodi che hanno fatto la differenza”.

Che emozione ha provato a giocare nel Torino una gara con questa cornice di pubblico?
“Al pubblico voto dieci, tanta roba. Ci ha dato una spinta clamorosa, è stato bellissimo veramente. Siamo dispiaciuti di non avergli dato neanche un punticino. L’affetto è stato impressionante, hanno visto e capito che abbiamo dato tutto, sono stati gli episodi che hanno fatto la differenza, però la prestazione c’è stata e il pubblico l’ha capito e questo è tanta roba, fa tanto per noi questo”.

Domenica andrete a Marassi e affronterete la Sampdoria neo-promossa come voi, ma che ha vinto le prime tre partite. Si dovrà ripartire di lì?
“Proveremo da domenica a fare punti. Loro sono a punteggio pieno e sarà una gara difficile, come tutte, ma proveremo a fare la nostra partita”.