Fioranelli indagato, guardia di Finanza segue flusso di denaro
Sono concentrate sull'ingente flusso di denaro o su eventuali plusvalenze, scaturite dall'attività di trading sul titolo della As Roma - in seguito alle indiscrezioni delle scorse settimane su possibili acquisizioni del club giallorosso da parte del gruppo anglo-svizzero che faceva capo all'agente Fifa Vinicio Fioranelli - le attività e i controlli del Nucleo speciale di polizia valutaria della Guardia di finanza della Capitale. Nell'inchiesta, coordinata dal procuratore aggiunto della capitale Nello Rossi e dal pm Giorgio Orano, la società che fa capo a Rosella Sensi al momento sembra estranea a qualsiasi responsabilità su eventuali oscillazioni «pilotate» del titolo. «La posizione dell'As Roma è al momento inattaccabile», spiega una fonte giudiziaria facendo riferimento alle comunicazioni al mercato fatte dalla società di Trigoria che arrivavano dopo le indiscrezioni di acquisizione della società da parte di Fioranelli che è stato iscritto nel registro degli indagati per l'ipotesi di reato di aggiotaggio. Gli indagati potrebbero aumentare di numero nelle prossime settimane: al vaglio della Guardia di finanza vi sono infatti le attività e il 'modus operandì del gruppo di professionisti di cui Fioranelli era portavoce. Prima dell'interessamento annunciato per l'As Roma, il gruppo anglo-svizzero aveva manifestato infatti la volontà di acquisire il Bologna Calcio. L'indagine sulla As Roma va avanti da alcuni mesi ma fino ad ora, almeno fino alla notizia della iscrizione di Fioranelli nel registro degli indagati, era avvolta nel massimo riserbo. L'intento degli inquirenti era infatti quello di non fornire alcun alibi proprio alla cordata Fioranelli su un possibile fallimento della trattativa - come si è poi accaduto - in seguito ad indiscrezioni di carattere giornalistico sull'inchiesta. In procura c'è un secondo fascicolo relativo al presunto interessamento del finanziere americano-ungherese George Soros alla As Roma, vicenda relativa ad un anno fa