Emergenza Coronavirus, la Commissione Europea detta linee guida per riaprire frontiere
La Commissione Europea ha presentato questo mercoledì le sue raccomandazioni per riaprire gradualmente le frontiere all'interno dell'Unione Europea in tre fasi. L'obiettivo di questo processo è andare incontro all'alta stagione del turismo in maniera coordinata, concertata e non discriminatoria, attendendo ai criteri di proporzionalità.
Francia e Regno Unito hanno raggiunto un patto bilaterale per non richiedere la quarantena per chi transita tra i due paesi, la Spagna applicherà una quarantena di 14 giorni a partire del 14 maggio.
Nella prima fase la mobilità sarà limitata ai livello attuali. Nella seconda il governo di Bruxelles si baserà sulle informazioni degli stati membri, nonostante i criteri siano diversi, per valutare l'impatto della pandemia. Alla fine ci sarà il recupero di Schengen. A stilare l'elenco dei paesi ci penserà l'Agenzia europea per il controllo delle malattie. Nella seconda fase tra paesi che si trovano in situazioni simili la mobilità dovrebbe essere garantita. La terza fase comprenderà il ripristino della normalità in area Schengen.
Per tutti i mezzi di trasporto è raccomandato usare la mascherina e rispettare la distanza di sicurezza, più implementare protocolli adeguati per passeggeri con sintomi. Sugli aerei è difficile mantenere distanze di sicurezza, ma ci sono protocolli sanitari supplementari.