Derby e arbitri indigesti: quei torti di rigore
Dal fuorigioco di Trezeguet al mani di De Ligt: la storia infinita dei torti ai danni dei granata nell’era Cairo. Al netto della sconfitta riportata sabato, il bilancio del Toro con i derby – almeno nella storia granata moderna – è mortificante, e non può e non deve essere giustificato dalle tante direzioni arbitrali controverse cui spesso abbiamo dovuto assistere, scrive Tuttosport.
L’elenco dei torti arbitrali, però, è lungo. Il fuorigioco di Trezeguet, l’espulsione di Glik, il rigore non dato per la trattenuta su Jonathas, il fuorigioco non fischiato a Tevez, un altro rigore non dato per una trattenuta su El Kaddouri, la mancata espulsione di Zaza all’epoca juventino, un gol ingiustamente annullato a Maxi Lopez, l’affrettata espulsione di Acquah, un fallo non rilevato su Acquah, due mancate revisioni al monitor a bordo campo per contatti in area tra Alex Sandro e Zaza e Matuidi e Belotti e il fallo di mano in area di De Ligt.
Nell’era Cairo nei derby è stato dato un solo rigore al Torino (Belotti nel 2016 fermò il record d’imbattibilità di Buffon) . Tre, invece, quelli pro Juve (2 segnati). Tre direzioni d Doveri nel derby, tutte contestate dal Torino, sempre sconfitto. Il ko del tre gennaio 2017 costò la panchina a Mihajlovic.