CQ - Toro-Empoli, valzer di attaccanti
Prima vende e poi compra. Il Toro di Urbano Cairo e Rino Foschi è costretto a fare i conti con bilanci e regole di una serie B che impone un’economia ed una rosa ristretta.
PRIMA VENDERE
L’imperativo, quindi, prima di acquistare, è cedere. Una necessità che ha già portato il ds granata, Foschi, a completare gli ingaggi di Loria e Loviso dopo le cessioni di Natali e Barone, senza dimenticare Rosina, rimpiazzato (a costo zero) da Gasbarroni. Ora la società di via Arcivescovado punta a mettere a segno un colpo importante per la categoria, come l’ingaggio di Eder (Empoli), ma anche in questo caso l’affare si concluderà solo dopo l’addio di un attaccante tra Abbruscato e Amoruso, oltre che di Malonga, destinato al prestito.
EDER, IL COLPO
L’uomo mercato del Toro fa passi avanti per concludere l’operazione Eder (23 anni a novembre) con l’Empoli di Corsi, ma le richieste economiche dei toscani spaventano i piemontesi. Il club empolese infatti chiede oltre tre milioni di euro per la comproprietà del giocatore, riscattato per oltre due milioni dal Frosinone a fine giugno. Il giovane attaccante brasiliano, seguito anche dal Ct verdeoro Dunga (che lo inserì nella lista dei 35 “olimpici” di Pechino 2008), si è rivelato uno dei migliori giocatori della serie B dello scorso anno, con 14 reti segnate, suscitando l’interesse di club di serie A come Atalanta, Siena e Genoa. Il Toro da parte sua ha proposto Abbruscato come parziale contropartita tecnica (oltre a due milioni di euro), ma l’Empoli ha risposto con un perentorio “no” e la specifica volontà di cedere il giocatore solo per soldi. In questi giorni si susseguono gli incontri tra Foschi, l’agente del giocatore e la società toscana: nelle prossime ore sono attesi ulteriori passi in avanti.
STAND-BY DZEMAILI
Intanto prosegue senza soluzioni la questione Dzemaili, che vede il nazionale svizzero ancora fermo a Torino, ma privo di motivazioni e stimoli. L’interesse del Palermo è però congelato al momento e il Napoli non sembra avere reali intenzioni di volersi accaparrare il giocatore, così come l’Udinese, che ha smentito ogni tipo di attenzione nei confronti del regista. La situazione Dzemaili è dunque sempre più intricata e complessa: la società granata e il giocatore stesso attendono fiduciosi alla finestra degli sviluppi sempre più difficili da riscontrare.
Andrea Scappazzoni
Paolo Casamassima