Colantuono mischia le carte
Colantuono si nasconde tra prove di rivoluzione e pretattica. Il tecnico granata, complice l’apertura al pubblico delle porte del centro Sisport, cerca di mischiare le carte nell’imminenza del decisivo match col Sassuolo. Nella giornata di mercoledì, in gruppo si era visto anche Filippo Antonelli, l’esterno che permetterebbe a Colantuono di giocare col 4-4-2. Nella giornata di ieri, invece, lo stesso ex Bari è stato tenuto in ghiacciaia, forse a scopo precauzionale, forse per non concedere troppi vantaggi al prossimo avversario granata. Sembra quindi che in ogni caso, domani, Antonelli possa scendere in campo dal 1’, andando così a formare il centrocampo del Toro con Gasbarroni (a sinistra) e la coppia centrale Pestrin-Genevier. In alternativa, Colantuono ha provato una mediana a tre, composta da Barusso, Pestrin e Genevier, a copertura di Gasbarroni, schierato come trequartista alle spalle della coppia d’attacco Bianchi-Salgado.
Le incognite, dunque, riguardano solo il centrocampo. In attacco le scelte sono fatte, così come in difesa, dove la squalifica di Ogbonna e il ko di Zoboli portano Colantuono a schierare Rivalta al fianco di Loria. Completamente ristabilito Sereni, restano invece ai margini, ma in recupero, Pià e Arma, mentre da Garofalo non giungono notizie di significativi miglioramenti.