Carlo Nesti: "Toro, finalmente il 4-4-2 dopo mesi di castronerie tattiche"
Fonte: carlonesti.it
Magari qualcuno resterà deluso dal mio lessico, ma, se permettete, "quando ce vò, ce vò", come dicono a Roma. Dopo qualcosa come oltre 6 mesi di "puttanate" tattiche, a partire dal "rombo", ci voleva molto per capire che il 4-4-2 avrebbe rianimato i giocatori? Non era ridicolo avere un ariete come Bianchi, al centro dell'attacco, e non servirlo mai per linee esterne, con i cross? Io non sono Capello o Lippi, ma non credo neppure di essere un cretino: Leon una parte, Rubin-Gasba dall'altra, Pià più in condizione, e, naturalmente, Bianchi. Aggiungete un similCoppola come Pestrin, al fianco di Gorobsov, ed ecco in campo un altro Toro, anche senza Sereni in porta, anche senza acquisti da urlo.