Carlo Nesti: "Torino, beffa Mozart
Tre fatti significativi, nel lunedì della volata-mercato: il povero Mozart sbarcato a Milano, e neppure ricevuto da Cairo e Foschi; l'illusorio acquisto, durato qualche minuto, di Lucarelli; l'arrivo, questa volta autentico, di Gasbarroni, come sempre succede, uno dei meno chiacchierati. Personalmente, mi ero permesso di segnalarlo tante volte alla società granata, e quindi sono contento sia arrivato. Basterà per salvarsi? Dipende, secondo me, molto più dai "soliti noti", se, finalmente, daranno il 100 per 100, che non dai nuovi. Sereni, Dzemaili, Rosina e Bianchi su tutti