Cairo sta risanando La7

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Urbano Cairo, quando ha deciso di accollarsi l'acquisto de La7 probabilmente ha fatto storcere il naso ad alcuni, ma oggi, a circa sei mesi dalla sua acquisizione ufficiale, la rete ex Ti Media sta andando bene, anzi lo share è in aumento. A parte gli addii di Porro e Telese (qualcuno se n'è accorto?), i pezzi da novanta della ex tele Montecarlo sono rimasti, da Crozza a Mentana per arrivare alla Gruber, ma sono arrivati anche altri nomi, come Sottile, Paragone e la Dalla Chiesa, anche se questi ultimi devono ancora trovare la giusta collocazione.

I numeri parlano a favore de La7, nei primi nove mesi del 2013 è cresciuta del 12,9% lungo tutta la distribuzione giornaliera, ma sale al 30,1% in prime time. Nelle 24 ore, rispetto a un anno fa, lo share è stato del 3,69% contro il 3,57%, in prima serata da 4,13% si è passati al 4,44% e nel prime time allargato dal 3,90% si è passati al 4,40%.

A ottobre i numeri sono stati addirittura migliori: 3,89% nelle 24 ore; 4,72% in prime time; 4,75% in prime time allargato. Stanno andando bene anche i ricavi pubblicitari, che sono migliorati da giugno, in particolare nel terzo trimestre. La raccolta sulle due reti, La7 e La7d hanno raggiunto 26,6 milioni di euro per una crescita del 3,5% rispetto allo stesso trimestre del 2012 (25,7mln).