Atalanta, D’Alessandro: “Siamo rammaricati perché potevamo portare a casa un punto”

10.04.2016 19:20 di  Elena Rossin   vedi letture
Fonte: Torinogranata.it
Atalanta, D’Alessandro: “Siamo rammaricati perché potevamo portare a casa un punto”
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Il centrocampista dell’Atalanta Marco D’Alessandro ha commentato la sconfitta con il Torino. Ecco le sue parole:

La sconfitta è attenuata dai risultati negativi delle squadre in fondo alla classifica quindi, tutto sommato, va bene così?

“In questo momento siamo abbastanza tranquilli, anche se la serie A è particolare e basta poco per tornare alle difficoltà che avevamo fino a un paio di settimane fa. Siamo rammaricati perché, secondo me, potevamo tranquillamente portare a casa un punto per come abbiamo giocato e per le occasioni che abbiamo avuto. Nel primo tempo abbiamo avuto un’occasione clamorosa con Pinilla e loro hanno avuto con Peres e l’hanno sfruttata riuscendo a indirizzare la partita sulla strada giusta, poi nella ripresa avremmo dovuto essere più concentrare e iniziare meglio e sul due a zero è stato tutto più difficile perché il Torino si è difeso bene e noi abbiamo segnato un po’ tardi e quindi torniamo a casa con l’amaro in bocca”.

Forse nel secondo tempo avete iniziato a pressare un po’ troppo tardi e questo non vi ha permesso di rimontare fino al pareggio. Concorda?

“Sì, loro sono partiti forte nel secondo tempo e hanno segnato dopo venti secondi, erano carichi per il vantaggio e facendo gol si sono liberati della pressione dei fischi che li stavano bloccando. Se fossimo riusciti a evitare il gol di Maxi Lopez l’occasione per pareggiare ci sarebbe capitata e magari avremmo potuto portare a casa un punto. Non dico che possiamo stare sereni, però, siamo tranquilli perché abbiamo un buon margine sulle ultime quattro e adesso dobbiamo aumentarlo”.

Mancano sei giornate alla fine del campionato, che primo bilancio si può fare della vostra stagione?

“Abbiamo disputato un girone d’andata incredibile perché abbiamo fatto veramente un grande cammino, purtroppo, abbiamo poi passato tre mesi nei quali abbiamo faticato, più per i risultati che per le prestazioni poiché le partite le avevamo giocate anche abbastanza bene, ma se non si riesce a portare a casa neppure una vittoria si fa un balzo indietro considerevole. Noi alla fine del girone d’andata eravamo nella colonna di sinistra della classifica e dopo tre mesi ci siamo ritrovati a quattro punti dalla zona retrocessione, quindi abbiamo sofferto un po’ anche a livello psicologico e tutto è più difficile quando non si vince per dodici partite. Nelle ultime due settimane avevamo ottenuto due vittorie in casa con Bologna e Milan che ci avevano permesso di fare un nuovo balzo in avanti e stare più tranquilli e quindi alla fine si può dire che abbiamo disputato una stagione anche abbastanza buona, se avessimo saputo gestire meglio quei tre mesi avremmo potuto fare qualche cosa di più, però comunque credo che sia stata una stagione abbastanza buona”.