Arrigo Sacchi: "La Superlega è il futuro del calcio"
Comincia a fare i primi proseliti l'idea della Superlega. Uno di questi è Arrigo Sacchi, che spiega a Radio kiss kiss il suo punto di vista sulla faccenda: "Credo che alla fine il calcio è destinato a uscire dalla sfera provinciale o nazionale per abbracciare quella internazionale. E' da molto tempo che se ne parla: era un'idea di Berlusconi risalente a venti anni fa. Sono favorevole, anche perchè si è visto come ha inciso sul morale delle italiane l'esclusione dalla Champions. Non basta più un confronto nazionale, ne occorre uno internazionale. E questo aprirà nuove prospettive. Sarà una necessità anche economica, visti i tempi che corrono. E' normale che in Italia non la vogliono tutti. Non dimentichiamo che siamo un Paese conservatore e tutto ciò che è nuovo viene preso come un trauma. Anche io vorrei una Coppa dei Campioni vecchio stampo, ma nel campionato italiano, o spagnolo, dove gioca ad esempio l'Almeria, forse i tifosi stessi vogliono iniziare ad avere confronti diversi. Ad ogni modo sarà il fattore economico a far scegliere una strada piuttosto che l'altra".