Torino - Roma, nel 2008 l'ultima sfida

Un finale amaro per gli uomini di Walter Alfredo Novellino
12.04.2013 13:00 di  Matteo Maero   vedi letture
Torino - Roma, nel 2008 l'ultima sfida
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© foto di Alberto Fornasari

Torino - Roma è una sfida che, nei tempi, ha sempre saputo offrire emozioni. Nessun tifoso granata potrà mai dimenticare la serata del 12 giugno 1993, quando un autogol di Benedetti e le reti di Fortunato e Cois decisero la finale d'andata della Coppa Italia 1992/1993, vinta poi dalla compagine di Emiliano Mondonico. Tuttavia, le sfide recenti non hanno portato gioie alla squadra di casa, anche a causa di un divario tecnico che, con il tempo, si è allungato.

L'ultima sfida casalinga tra i Granata ed i Giallorossi risale al 21 dicembre 2008. La Roma di Spalletti, lanciata in campionato e qualificata al turno successivo di Champions, arriva a Torino da favoritissima. Dall'altro lato, c'è un Toro in grave crisi di risultati e con già un esonero, quello di Gianni de Biasi, alle spalle. I 16 punti in classifica al "giro di boa", non promettono bene.

Nel tentativo di migliorare la situazione, Novellino rivoluziona la squadra: fuori Sereni, Natali, Abate e Bianchi, dentro Calderoni, Di Loreto, Vailatti e Stellone. Tuttavia, l'antifona non cambia: la partita si rivela noiosissima, con entrambe le squadre che riescono raramente a creare buone azioni da gol. La migliore occasione granata è un tiro di Saümel che impegna severamente Artur. Per la Roma sono Mexes e De Rossi a rendersi pericolosi, non trovando per poco il Tap-In su due temibili palloni vaganti nell'area piccola dei Granata.

La partita, che sembra essere destinata al pareggio, viene decisa da un colpo di classe: Mexes pennella un cross per Julio Baptista dalla trequarti di destra, che stoppa di petto la palla e la gira di rovesciata nella porta di difesa da un Calderoni incolpevole.

Questa sconfitta fu la 12 sconfitta su 19 partite in un'annata da dimenticare per la compagine granata, che a fine anno retrocesse con 34 punti.