Tori Seduti... ma non troppo

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I Tori Seduti sono ormai un club consolidato nel panorama granata, anche se sono nati solo nel 2005 per volere di Riccardo Sabbadini, che ne è anche il presidente. I Tori Seduti (www.toriseduti.it) sono tifosi diversamente abili, ma nel loro interno ci sono anche persone che non hanno handicap e vogliono aiutare questo club che organizza spesso cene ed eventi a scopo benefico, in particolare verso l'Africa, dove si raccolgono soldi per costruire scuole e pozzi d'acqua. "Noi abbiamo ricevuto tanti aiuti ed è per questo che vogliamo rendere quanto avuto ad altri che hanno problemi", commenta Ricky a Radio Beckwith.

A noi queste storie piacciono, perchè il calcio non è solo violenza o opportunismo, ma anche tanta solidarietà e il Torino è una delle squadre che ha tifosi molti attivi in questo campo. Riccardo ci fa anche sapere che: "Il Torino Fc è molto sensibile a queste problematiche ed è spesso al nostro fianco". Dunque Cairo non è proprio il diavolo come appare ora, eppure come mai è così inviso? "Penso che molto dipenda dalle sorti della squadra. Però è anche un rischio cambiare presidente, si rischia un salto nel buio".

Al Delle Alpi c'erano delle difficoltà, all'Olimpico com'è la situazione? "E' migliorata, soprattutto si vede meglio il campo. Però un problema c'è, dove siamo, ai vecchi Distinti, quando piove e tira vento ci bagniamo sempre. In precedenza avevamo dei problemi con le toilette perchè ci andavano tutti e poi lasciavano i bagni sporchi. Ora il Torino ci è venuto incontro e ci ha messo a disposizione uno steward apposito che controlla lasituazione". Credete nei playoff? "Ormai ci siamo abituati e questo sarebbe il terzo. Nei due precedenti è andata bene...".

Per sentire l'intervista completa questa sera sintonizzatevi su Radio Beckwith a partire dalle 19,30 e venerdì dalle 15 in replica