Lettere alla redazione, Bianchi: colui che incarna il Toro
Mai come oggi, dopo la splendida vittoria contro la Doria, ne sono stato convinto: Bianchi è il giocatore che incarna maggiormente il Toro, come tutti i tifosi lo vivono e lo hanno sempre pensato...e forse sono diventati tifosi di questa squadra proprio per quello.
Si, perchè il Toro è sudore e fatica,ma soprattutto SFIGA! Non voglio scrivere le solite boiate su complotti o fato avverso. Ma è un dato di fatto storico ormai che il Toro non sia ben visto dalle stelle lassù, quelle buone per intenderci. Ed ecco che il nostro Capitano, dopo esser stato giocatore simbolo in questi anni per i gol segnati, ecco che ieri è riuscito ad incarnare completamente la Storia di questa società.
Si è sbattuto come non mai,ha corso e lottato su ogni pallone a volte invano...quand'ecco che il buon Antenucci su assist di Stevanovic trova il varco...e lui dove si trova? Tra palla e porta...rischiando di respingere fuori un pallone la cui destinazione non poteva che essere in fondo al sacco! Certo, 6 mesi fa la palla sarebbe carambolata sul petto e avrebbe segnato il gol più fortunoso mai visto all'Olimpico..ma ieri sera lui era il Toro!Ecco che allora, si libera e vola in cielo, stacco perfetto per tempismo e potenza..traversa per un millimetrico tocco del portiere avversario che probabilmente aveva i guantoni di una misura in più e questo è bastato.Bianchi lancia un' imprecazione verso una delle stelle di cui si parlava prima (pare abbia detto Zio Pane!)
Ecco che allora, su fuorigioco millimetrico, decide di colpire la palla tenendola bassa stavolta: ma anche a gioco fermo la palla sbatte sul palo interno e beffarda ammicca al Capitano.
Dopo numerosi interventi in difesa con grande sacrificio, il mister sul risultato di parità, decide di sostituirlo con Meggiorini che appena entrato, segna un gol a due passi dalla porta, il gol partita...certo, si fosse trovato Bianchi in quel frangente, sarebbe crollato un palo per deviare il pallone fuori dalla rete...perchè Bianchi ieri era il Toro e al Toro ne capita sempre una quando non sono due!
Con questo non voglio dire che non sia contento che Antenucci e Meggiorini abbiano segnato, ci mancherebbe, perchè con quella maglia per me sono tutti uguali, ma voglio solo concludere dicendo:
caro Capitano, non rattristarti per il fatto che non segni e la sfiga ti perseguita, ma gioisci...perchè ora sei davvero il Toro!
Davide