Torino, assalto a Loviso: incontro col Livorno
L’assalto a Massimo Loviso, 25enne regista del Livorno neopromosso in A, è cominciato a venir sempre più a galla subito dopo la fine della trattativa per Italiano, infine ceduto dal Chievo al Padova, e ha registrato in queste ultime ore un’ulteriore accelerata. Indicativi sono i lunghi e ripetuti colloqui che ieri il ds granata Rino Foschi, proteso con piglio combattivo a centrare l’obiettivo, ha avuto a Milano con Francesco Romano, uno dei procuratori del centrocampista, appartenente alla scuderia di Beppe Bonetto. Molteplici colloqui, accompagnati dai nuovi contatti con i massimi dirigenti del Livorno: della cosa se ne sta occupando lo stesso presidente Spinelli.
LOVISO, INGAGGIO OK - Proprio oggi, in assenza di colpi di scena, dovrebbe tenersi un nuovo incontro chiave per Loviso, con in azione i vertici di entrambe le società, dopo che Foschi ha fatto un altro punto della situazione col presidente Cairo per studiare la strategia migliore da portare avanti. A Milano, oggi, ci saranno anche tutti i manager del ragazzo, compreso Bonetto: potranno dunque essere nuovamente coinvolti anche loro, nel volgere di poche ore, nell’ottica di trovare l’eventuale accordo per il passaggio di Loviso in granata. La già assodata disponibilità del giocatore a trasferirsi al Torino (nonostante la retrocessione dei granata e, al contrario, la promozione appena ottenuta da Loviso con il Livorno) è ovviamente un punto di partenza positivo per Foschi. Assolutamente nei parametri granata è poi l’attuale ingaggio di Loviso, inferiore ai 200 mila euro netti. Il giocatore, però, preferirebbe muoversi a titolo definitivo o al massimo in comproprietà. Ma certo guarderebbe con molta concretezza anche a un eventuale spostamento in prestito, nel caso in cui fosse questa la conclusione delle trattative tra Torino e Livorno. Foschi vorrebbe dirottare a Livorno Barone, per arrivare a Loviso. Ma finora hanno ostacolato l’operazione le richieste del granata: un triennale a 800 mila euro netti. Il Livorno adesso insiste per monetizzare: chiede tra 1,5 e 1,8 milioni, dipende anche dalle modalità temporali di pagamento. Almeno sulla carta potrebbe essere formalizzato anche uno scambio con Zanettio Pratali, se su Barone non si dovesse ottenere una svolta positiva: valutazioni in corso.