Valenzana, ripartire dal ripescaggio
Stessa data di nascita e stesse vicende nella loro storia recente fatta di un atteso e voluto ripescaggio, Spezia e Valenzana si ritroveranno avversarie nel corso della stagione che vedrà i rossoblu piemontesi impegnati a riscattare la brutta annata culminata con la retrocessione. Un intento che la società ha dimostrato con una campagna acquisti che ha portato molti volti nuovi per rinforzare un gruppo che dopo un ottimo girone d’andata aveva perso terreno fino a scivolare in coda alla classifica. Un rinnovamento partito con il cambio alla guida tecnica che ha portato sulla panchina della Valenzana Antonio Pigino, ex portiere del Torino negli anni Settanta. "Siamo molto felici di questa scelta – ha detto al riguardo il presidente Alberto Omodeo- dato che abbiamo preso un allenatore importante per una squadra importante. La scelta è caduta su Pigino per continuare il progetto di valorizzazione dei giovani che la mia società persegue da anni –si legge ancora sul sito ufficiale- e per questo il neoallenatore sarà anche il responsabile del settore giovanile, che supervisionerà personalmente per valorizzare i nostri atleti. E' una persona molto preparata e di grande esperienza, come giocatore ha calcato i campi della serie A, e proviene da una società blasonata come il Torino Calcio, famosa per il suo settore giovanile, di cui è stato per 12 anni allenatore della Primavera e responsabile dell'area Tecnica". Un progetto che include anche l’ex aquilotto e spezzino Nicolò Barabino, mentre uno degli ultimi arrivati è l’esterno Alberto Genova classe 1988 proveniente dall’Esperia Viareggio. Bianchi e Rossoblu si ritroveranno al Picco e al Comunale di Valenza Po la cui capienza raggiunge le 2200 unità.