Siena-Rosina, quale futuro? L'agente: "Riconoscenti al club, ma può far ancora benissimo in A"
Per Alessandro Rosina, il Siena, ha rappresentato un trampolino di (ri)lancio della sua carriera, dopo gli anni poco felici allo Zenit di San Pietroburgo. Con la retrocessione in B del club bianconero, però, la permanenza dell'ex fantasista granata è tutt'altro che certa, nonostante abbia una sorta di debito nei confronti della dirigenza (a partire dal ds Antonelli, conosciuto ai tempi del Toro, ndr), che l'ha tesserato in estate, facendogli un provino, come ai tempi delle giovanili. Del futuro del giocatore calabrese, ne ha parlato il fratello-agente Fabrizio a tuttomercatoweb.com: "Il primo passo da compiere è sedersi al tavolo con il Siena, da quell'incontro poi decideremo cosa fare. La retrocessione purtroppo è stata presa con grande dispiacere da Alessandro, soprattutto dopo un campionato notevole. Hanno recuperato diversi punti poi contro il Chievo c'è stato un calo psicologico e di forze e non meritavano nemmeno la sconfitta. Quando in estate l'ho proposto al Siena è stato accolto subito bene e noi siamo riconoscenti al club di Mezzaroma. Quindi mi sembra giusto discutere il ventaglio di opzioni per il futuro senza fare alcun tipo di promesse. Se rimarrebbe in serie B? Dopo esperienza a San Pietroburgo ha voluto fortemente tornare in Italia e a Siena ha dimostrare di poter dire la sua serie A, credo sia un giocatore che può fare benissimo la serie A".