Mudingayi: "Bologna, salvezza facile per te. L'Inter può giocarsi il titolo"
Portato in Italia dal Toro, nell'estate 2004, Gaby Mudingayi, ora 38enne, ex-mediano del Gent e della nazionale belga, ha trascorso buona parte della propria carriera tra Bologna e Lazio, concludendone poi l'arco principale all'Inter, e chiudendo con brevi esperienze tra le file tra di Cesena e Pisa, oltre a una parentesi iberica, in forza all'Elche. Intervistato da TMW, a margine dell'evento che ha celebrato i 110 anni di storia del club felsineo, una cui rappresentativa di glorie ha affrontato, sul terreno del Dall'Ara, ha affrontato una selezione di ex-Real Madrid, ha parlato della Serie A, con focus su rossoblù, biancocelesti, e neroazzurri: "È stata una serata bellissima, gli anni che ho fatto a Bologna sono stati apprezzati dai tifosi felsinei. Il tifoso rossoblù è molto caloroso, che riconosce quello che fa il giocatore in campo. Avere questa ovazione è stato incredibile. Il Bologna di oggi? Mi rivedo in Medel, un giocatore grintoso che non molla mai, come ero io in campo. Il Bologna sta giocando davvero bene, e ha dei giocatori interessanti, raggiungere la salvezza dovrebbe essere semplice. Ha grandi margini di miglioramento, è una squadra forte.
Inter in lotta per il titolo? Hanno tutte le carte in regola per lottare fino alle fine per lo Scudetto, nel calcio non si mai. Il divario con la Juventus? I bianconeri sono abituati da anni a vincere, sanno come preparare determinate situazioni. L'Inter ha un allenatore molto forte, anche se servirà un po' di tempo per mettere le cose a posto. Sensi? Mi ha veramente stupito, tutto il gioco dell'Inter passa dai suoi piedi. Barella ha tanta qualità, sta facendo grandi cose, e sarà un giocatore importante per questa Inter. La Lazio? I biancocelesti hanno un allenatore giovane, ma bravo. Hanno avuto qualche difficoltà, me penso che la Lazio verrà fuori con il passare del tempo".