Mondonico sul derby: "Per il Toro dico Glik, in genere queste partite le decidono i gregari"
Emiliano Mondonico è uno che i derby li conosce bene avendoli vissuti sia da giocatore che da allenatore del Torino. A TMW ha parlato proprio di questa partita assai attesa in città.
Sulla carta non c'è partita.
"È un derby, una partita diversa. Non puoi pensare ciò che può accadere. La logica dice che vince la Juve, per il Toro serve una partita all'insegna dell'agonismo e delle motivazioni".
C'è chi dice che il Torino possa finire invischiato nella lotta salvezza.
"No. È una cosa che riguarda Palermo, Genoa e Siena. Le prime si ritrovano a sorpresa invischiati nella lotta, il Siena invece ad inizio anno lo ha messo in preventivo. Oggi delle tre sta meglio il Palermo".
Torino-Juve di Mondonico: il ricordo più particolare?
"Da giocatore. Sono in panchina: perdiamo 1-0, il mister mi dice «spogliati che entri», ma la squadra pareggia così torno a sedermi. Poi vengo invitato nuovamente ad entrare... e intanto Ferrini fa gol. Mi siedo nuovamente in panchina".
Uomini derby: due nomi?
"Per il Toro dico Glik, perché questo tipo di partite le decidono i gregari e non quelli che hanno le luci della ribalta. Per la Juve invece, se devo fare un nome, dico Bonucci".
Mercato: ma si può fare a meno di Rolando Bianchi?
"Se il Torino decide di farne a meno è perché ha delle alternative, no? Rinunci ad un giocatore quando hai già l'alternativa".