Gazzi si presenta al Palermo: "Grazie a Cairo e Petrachi per la fiducia, quattro anni indimenticabili al Toro"
Fresco di firma di un nuovo contratto biennale, il 33enne mediano Alessandro Gazzi, che ha lasciato il Toro dopo quattro stagioni per accasarsi al Palermo, si è così presentato nella conferenza stampa introduttiva di rito:
"Avevo già lavorato a Bari e a Siena con il direttore Faggiano, e questo ha influito sull'esito positivo della trattativa. Lo scorso anno il Palermo ha trovato molte difficoltà, ci sarà da lavorare molto per dare una mano. Non ho ancora parlato nello specifico con l'allenatore: la Serie A è sempre più equilibrata, e dovremo giocarcela fino alla fine con le altre. La trattativa è stata molto rapida, l'accordo è stato trovato in due giorni: ringrazio Zamparini e il direttore, ma anche Cairo e Petrachi per aver sempre avuto fiducia in me. Ho vissuto quattro anni indimenticabili, ma la storia tra me e il club granata era finita. Sono felice di aver scelto il Palermo. L'esperienza dell'anno scorso ha inciso sull'emotività della squadra e della tifoseria ma con il lavoro e il sacroficio riusciremo a fare bene, restando tutti uniti. Sappiamo quali sono i nostri obiettivi. Il primo giorno di lavoro è andato bene, ho conosciuto il mister. Con Vitiello ho un rapporto speciale fin dai tempi del Siena. Sono pronto, non ho saltato neanche un allenamento quest'anno. Non so ancora dove e quanto sarò utilizzato, negli ultimi tre anni ho fatto il centrocampista centrale, ma so comunque adattarmi. Queste sono valutazioni che farà l'allenatore. Posso ancora migliorare, e cercherò di darmi da fare, anche perché ho ancora voglia di giocare e di dare il massimo".