Frosinone, Longo: "Io a rischio? Penso solo alla sfida di domani"
Moreno Longo rischia la panchina se dovesse continuare a non fare punti. Il mister del Frosinone lo sa, ma non per questo è meno battagliero, anzi, ha tutta voglia la rotta negativa di inizio campionato.
"E' indubbio che quando i risultati non arrivano, un tecnico è a rischio. Io sinceramente, penso solo alla sfida di domani. Penso solo ai 95 minuti contro il Genoa. Voglio dare tutto per questa causa, così come il resto dei ragazzi. Le uniche nostre medicine si chiamano vittoria ed entusiasmo".
Il presidente dei ciociari non è del tutto d'accordo sul modulo che utilizza Longo, ma il tecnico torinese ci tiene a precisare di non essere integralista e di aver cambiato in passato: "Il presidente può e deve dire ciò che pensa. Se oggi il Frosinone esiste ed è in Serie A, lo deve a Maurizio Stirpe. Ho grande rispetto della persona quale è. Accetto la critica, anche se non credo di essere troppo integralista o poco flessibile. Con il Torino, in Primavera, ho fatto 4-3-3 e 4-2-4. Con la Pro Vercelli ho fatto 3-5-2 per salvarci; mentre a Frosinone ho proposto in ordine: 3-4-2-1, 4-2-3-1 e 3-5-2. La squadra è nata per fare il 3-5-2 anche in questa stagione. E' un modulo difficile da cambiare, questo sia ben chiaro. La Serie A è differente dalla Serie B. Cercherò in tutti i modi di trovare una soluzione, anche perchè conta solo ciò che dice il campo".