Fontana: Sognare un Abramovich non fa male
Il magnate Timchenko fa discutere i tifosi granata e scatena la curiosità di chi spera in un cambio di proprietà al Toro. La prossima settimana, il 58enne russo si paleserà sotto la Mole e a quel punto se ne potrà sapere di più. Intanto, a parlare del Toro è stato Jimmy Fontana, ex portiere granata ora al Novara, che domani affronta Bianchi e compagni nel derby piemontese: «Il presidente granata ideale? Sognare un Abramovich non fa male, ma in quest’ultimo anno ho capito che la differenza tra un presidente e l’altro non la fanno i soldi, ma le capacità manageriali: quel che ha fatto difetto nel Toro, e non parlo solo dell’era Cairo, è stata la confusione gestionale con cui è stata portato avanti il club».
Fontana, ora però Cairo dice di voler cambiare e di voler puntare sulla stabilità. Ha consigli per il suo ex presidente?
«No, non posso farlo, ma ci tengo a dire che il modello Novara a Torino non credo porterebbe gli stessi risultati. Si tratta di due ambienti diversi: da noi ora ci sono meno pressioni e tensioni e più tempo per lavorare».