Chievo, c'è ancora l'ombra di Corini sulla panchina di Sannino
Nonostante lo 0-0 casalingo ottenuto ieri contro il Milan, in casa Chievo Verona continua a profilarsi l'eventualità di un cambio di guida tecnica. Giuseppe Sannino, artefice finora di un ultimo posto con soli 6 punti in classifica dopo dodici gare disputate (a -3 dalle penultime, Sampdoria e Catania), frutto di una sola vittoria (risalente allo scorso 21 settembre, 2-1 all'Udinese sul terreno del Bentegodi), tre pareggi e ben otto sconfitte, con il peggior attacco (7 reti all'attivo) e solo un discreto equilibrio difensivo (da sempre punto forte del tecnico campano), godrebbe infatti di scarsissima fiducia da parte della dirigenza e della proprietà gialloblù, stando a quanto riportato da La Gazzetta dello Sport. Ricontattato Eugenio Corini, timoniere della brillante salvezza 2012/13, l'ex-giocatore del Toro chiede però un contratto biennale, modus operandi distante dalla politica degli accordi stagionali clivensi, elemento che starebbe facendo tentennare la dirigenza. Principali alternative Devis Mangia e un altro grande ex, Mimmo Di Carlo.