Toro, i più e i meno della quinta giornata
Legenda: - - prestazione da dimenticare; - sotto lo standard abituale; 0 nella norma; + prestazione ottima; + + straordinario
PADELLI: 0 incomincia la sua partita con due uscite da brivido, è bravo a non abbattersi, riprendersi e non sbagliare più nulla.
BOVO: 0 spostato a destra mi pare meno incisivo del solito, non esente da colpe sul primo gol del Verona, ma, alla fine, riesce a portare in porto un partita senza grosse sbavature. Meglio al centro non c’è il minimo dubbio.
RODRIGUEZ: -- che non fosse al top già si sapeva, ma la sua prestazione è tutta da dimenticare. Perde Toni sul primo gol, causa il rigore che porta gli scaligeri al 2-2, cincischia con il pallone ai piedi, e perde quasi tutti i duelli fisici con il suo avversario. Difficile pensarlo titolare nel derby, difficile, ma non impossibile.
MORETTI: 0 forse la sua peggiore prestazione in granata, eppure rimane nei limiti della sufficienza. Poco reattivo sul primo gol, se la cava nel resto della partita con mestiere e con quella calma serafica che tutti cominciano ad apprezzare.
DARMIAN: 0 direi il solito, anche se cerca qualche sortita offensiva senza peraltro grande fortuna. Lo preferisco più offensivo, anche se non è facile esserlo sempre. Mai in affanno.
BASHA: 0 quando c’è da correre e da lottare non si tira mai indietro, ha anche il merito di aver recuperato il pallone che porta il Toro sul secondo vantaggio. Forse preferisce una posizione più centrale, infatti fatica a trovare la posizione in campo. Alla fine se la cava.
BELLOMO: 0 al suo esordio nella massima serie, non incanta, ma non ti fa neanche disperare. Lo vedo troppo scolastico, senza quella scintilla che serve in quel ruolo. Tenta il tiro da fuori con scarsa fortuna, e non sempre ringhia sull’avversario come potrebbe. Può e deve fare meglio, il tempo per crescere e maturare non gli manca.
FARNERUD: -- sostanzialmente un disperso del centrocampo, brutta prestazione che si aggiunge alle altre non proprio esaltanti. Con il ritorno di Gazzi, penso che corra il rischio di precipitare in basso nelle gerarchie. La cosa più incredibile, almeno per me, e che non riesco a capire quale sia la sua posizione, quella che preferisce. Deve assolutamente fare meglio e non sprecare le prossime occasioni.
D'AMBROSIO: 0 per dirla tutta gioca un primo tempo di rara bruttezza. Si riprende nella ripresa, ma resta un lontano parente del giocatore ammirato in queste prime giornate. Forse è un caso, forse era stanco. Salva la sua partita con alcune giocate e con il rigore, che Rizzoli non si è sentito di fischiare, ad un minuto dal termine
CERCI: ++ che sia il migliore del Toro non si scopre oggi, che fosse in uno stato di grazia cosi evidente, già ad inizio campionato, era francamente inimmaginabile. Il migliore e basta.
MEGGIORINI: - un palo e mezzo, visto che nel primo l’ultimo tocco sembra di Gonzales, non bastano a giustificare una brutta prestazione. Spreca due cioccolatini serviti da Bellomo e Cerci con due tiri che non sono “tiri” che un attaccante può permettersi. Rabbioso, dopo il secondo errore, fa la sua più bella giocata della partita, cosa che aumenta il rammarico più che comprendere la prestazione.
EL KADDOURI: 0 diciamo che ha avuto pochi minuti per fare meglio di chi ha sostituito. Personalmente non mi è piaciuto.
IMMOBILE: + sostituisce Meggiorini sul finale di partita e “finalmente” lo vedo fare l’attaccante vero, cioè cercare la porta e mettere in difficoltà la difesa avversaria. Un passo in avanti per un derby, che spero giochi da protagonista.
BRIGHI: 0 pochi minuti e poche cose fatte, difficile anche solo pensare di dargli un giudizio.
Classifica dopo la quinta giornata
6 punti: Cerci,
3 punti: D’Ambrosio,
2 punti: Vives, Padelli, Moretti, Darmian, Bovo, El Kaddouri,
1 punto: Glik, Brighi,
0 punti: Basha, Bellomo, Immobile,
-1 punto: Pasquale,
-2 punti: Larrondo, Meggiorini,
-3 punti: Rodriguez,
-4 punti: Farnerud.