Sensounico, a suon di Toro

26.11.2012 09:08 di  Marina Beccuti   vedi letture
Fonte: Dave dei Sensounico
Sensounico, a suon di Toro
© foto di Sensounico

Nella settimana che ha preceduto il bellissimo match con la Fiorentina, è stata la notizia dell’ interessamento di un club cinese per Rolando Bianchi a tenere banco. Ed allora eseguiamo “Occhi da orientale”, canzone di Daniele Silvestri pubblicata nel 2000.Ma siccome (è inutile nasconderlo) siamo schierati a favore del rinnovo per il capitano, vi proponiamo un medley con “Capitan Futuro”,sigla del 1981 dell’omonimo cartone animato giapponese (sempre per rimanere nel contesto asiatico) per cercare di convincere ( ma basterà?) Cairo e Petrachi  a confermare il capitano per i prossimi anni.

Ed eccoci all’ultima domenica di tranquillità spirituale, prima di immergerci nelle settimane pre e post derby, che sicuramente riempirà giornali e testate giornalistiche internet qualunque sarà il risultato finale.Ed allora onoriamo la squadra gigliata con un pezzo dei  tifosi viola “Litfiba” dedicato a Cerci: “Corri” del 1992 tratto da “Sogno ribelle”. Cerci ha corso tantissimo su quella fascia fino a non averne più, saltando i pur bravi marcatori della Viola e mettendo spesso buoni palloni che hanno creato qualche difficoltà ai gigliati. Prestazione ottima per 55 minuti, condita dal classico “ gol dell’ex” mai così pesante che ha spostato per un attimo l’equilibrio della partita.

Poi però come spesso accade ci ha pensato l’arbitro a rimettere tutto in equilibrio, fischiando un altro rigore ( e adesso proprio non se ne può più!) a detta degli stessi cronisti di Sky ”… ci può anche stare…abbastanza generoso!...” e speriamo che questa generosità della Lega nei confronti degli avversari del Toro si fermi ad oggi  (ricordiamo chi incontriamo tra qualche giorno!).

Quindi Giorgia ci suggerisce di cantare e forse di urlare  “Ora Basta” brano del 2008 nei palazzi che contano.

Ma siccome non  possiamo proprio fare a meno di parlare della prossima partita di campionato, perché è troppo tempo che la si aspetta, finiamo con il brano “Due destini” singolo del 2001. “... Perché siamo due destini che si uniscono, stretti in un istante solo….” dice la strofa della canzone ed è la realtà dei fatti: due destini lontanissimi di due squadre assai diverse per storia, considerazione, disponibilità economica e potere politico. Ed allora noi chiudiamo il concerto cari lettori, ma come era ovvio ipotizzare, il Derby è già cominciato e speriamo di poter andare a casa loro e lasciargli il ricordo di quest’ultima band……i TIROMANCINO.

Grazie a tutti!