LA VOGLIA di Abbruscato
Potrebbe avere una rete tatuata sul corpo, al Toro ancora non li hanno messi al bando come al Real Madrid, ma senza dubbio Elvis Abbruscato da Reggio Emilia, con discendenze calabresi, il gol ce l’ha nel sangue. In quel di Arezzo era un portento, desiderato da molti club di A, la spuntò Cairo che prima lo vide giocare contro al Delle Alpi e, visto che ormai si era alle soglie del mercato di gennaio, Abbruscato, dopo la prova con l’Arezzo, si trovò catapultato immediatamente nella sua nuova dimensione torinese.
Il bomber ex aretino si sentì un po’ spaesato, la gente si aspettava molto da lui, era anche costato parecchio, quasi cinque milioni di euro, preso in comproprietà. La sua valutazione era esagerata in quanto il giocatore non era ancora maturo al punto giusto per fare il salto in A. Così fu, dopo il trionfo nei play off nella partita al cardiopalma contro il Mantova, Abbruscato era atteso dalla prova del nove della massima serie. Le certezze scemarono alla vigilia del campionato di A, quando Cairo, con un suo classico coup de theatre, esonerò De Biasi per Zaccheroni. Abbruscato non riuscì mai a carburare, sia se veniva impiegato sia quando restava fuori e poi rientrava, nulla, era come bloccato dalla maledizione del gol mancato, forse nemmeno cercato. Nemmeno il ritorno di De Biasi cambiò la solfa, al punto che a giugno fu mandato al Lecce in B. Nel Salento Abbruscato tornò ad essere protagonista sotto rete e grazie anche ai suoi gol i pugliesi poterono riabbracciare la serie A.
Abbruscato sembra essere diventato uno specialista delle promozioni, ma quest’anno potrebbe finalmente “svegliarsi” in A e far vedere che tutte le qualità che aveva ad Arezzo non erano frutto della fantasia di qualche critico compiacente, perché i numeri li ha davvero. Con la valigia pronta Abbruscato stava per salutare nuovamente Torino, voluto dalla Reggina, prossima avversaria del Toro, ma la direzione era Genova, sponda rossoblù. Invece c’è stato il dietro front improvviso ed ora il centravanti emiliano è pronto a mettere in difficoltà De Biasi per un posto da titolare. A Vercelli, nell’amichevole contro la Pro, ha segnato di testa e poi si è prodigato a fare l’assist man per Bianchi. Le amichevoli non sono un grande banco di prova, ma il mister attinge sempre indicazioni interessanti per la squadra da mandare in campo nel turno successivo. A Reggio la coppia titolare sarà senza ombra di dubbio quella formata da Bianchi ed Amoruso, ma Abbruscato è pronto e in caso di difficoltà dell’attacco titolare sarà ora abile a dare la sua risposta agli scettici.