Fiorentina-Torino, le pagelle. Gazzi e Vives, di male in peggio. Santana double face
Torino (4-2-4)
Gillet 5,5: raccoglie un'altra catasta di gol. Sul cucchiaio di Cuadrado è fuori posizione e piazza una barriera leggera sulla punizione di Ljajic. C'è bisogno dei miracoli d'inizio anno.
Darmian 5,5: scricchiola nel controllare Ljajic e stende Pizarro nella punizione del 3-0. Come tutta la squadra, migliora nella ripresa, pennellando un gran pallone per Bianchi. Niente derby per un rosso evitabilissimo.
D'Ambrosio 5,5: concorso di colpa con Santana sul primo squillo letale di Cuadrado ed è ingenuo sul corner da cui scaturisce l'inzuccata di Aquilani. Conquista metri nella ripresa.
Glik 6: non commette errori particolari sui quattro gol, ma ha perso la sicurezza mostrata per buona parte del campionato. Indispensabile il suo pieno recupero psico-fisico per il derby.
Ogbonna 5: è l'immagine del pacchetto difensivo granata formato primavera. Si dimentica di Aquilani sul 2-0 e perde le tracce di Romulo sul 4-3. Lontano anni luce dall'Angelo ammirato in B.
Gazzi 5: un Toro fantasma nel primo tempo non ha aiutato il suo lavoro. Ma il gladiatore di Feltre sta per esaurire le pile, come ha dimostrato oggi. Bravo Ventura a risparmiarlo per domenica (dal 46' Basha 6: ringhia come recita il suo pedigree pur senza illuminare la manovra. Il Toro vola solo sugli esterni).
Vives 4,5: irritante per imprecisione e testardaggine. Gioca al ralenti e manda alle stelle una ghiotta palla gol a pochi metri da Viviano. Sbaglia tutto.
Santana 7: fino all'assist vincente per Barreto, ha incarnato il vuoto cosmico. Poi ha acceso il motore sfornando dribbling e una perla d'azione condito dal gol della speranza. La sua pecca è la discontinuità.
Cerci 6,5: la cornice del Franchi lo intimorisce per oltre 45', complice anche una squadra-ectoplasma. Compie una prodezza e scatena un inferno di imprecazioni per aver sprecato un contropiede facile facile. Voto generoso, ma specchio della qualità di questo giocatore.
Barreto 6,5: solita gara di movimento, anche se paga la mancanza di rifornimenti dai compagni. Si riscatta a fine primo tempo, tenendo il Toro a galla e mette lo zampino sul gol di Santana (dal 71' Jonathas 5: entra e scompare presto dai radar).
Meggiorini 5: il più evanescente del reparto avanzato di Ventura. Si nota solo per un servizio a Cerci ad inizio gara e per l'astuto tocco per Santana sull'azione del 3-3 (dal 66' Bianchi 5,5: fa fatica a pungere, ma è anche sfortunato: Viviano gli nega quello che sarebbe stato l'undicesimo centro).
Ventura 5,5: se ci si attiene alle tre sberle subite in mezz'ora dal suo Toro, la libidine può solo provarla la Juventus, prossima cliente. Se si volta pagina, invece, emerge una squadra in grado di sottomettere la Fiorentina, e un po' di ottimismo fa capolino. Ma qualcosa non quadra: l'attacco segna con regolarità, ma in compenso la difesa sbanda con chiunque. E i punti li fanno gli altri. Il calendario non rallegra, però è vitale mettere altro fieno in cascina.
Fiorentina (4-3-3)
Viviano 6, Savic 5,5, Compper 6, Rodriguez 6,5, Tomovic 6, Aquilani 6,5 (dal 73' Romulo 7), Pizarro 7, Borja Valero 6,5, Ljajic 6,5 (dal 63' Mati Fernandez 6), Cuadrado 7,5 , Larrondo 5 (dal 81' El Hamdaoui sv). All. Montella.