FEBBRE da vetta
Si avvicina la sfida contro l’Inter, non sarà mai come il derby, ma le prime della classe stuzzicano il Toro che, dopo anni di purgatorio, ha voglia di riassaporare l’aria un poco più leggera della vetta. Per la prima volta da che Cairo è diventato presidente del Torino, la squadra granata può ricevere i nerazzurri in casa alla pari in classifica. Sia chiaro, si scherza anche su questa cosiddetta anomale situazione, ma essendo la terza di campionato tutte le squadre sono vicine tra di loro. Che la gara attiri la gente ne è la dimostrazione che l’Olimpico è praticamente esaurito, siamo già a quota 20mila posti venduti (compresi gli abbonati che sono pochini a dire il vero), ma c’è gente ancora alla ricerca di un biglietto per una partita che non dovrebbe avere il risultato scontato.
L’Inter non è ancora nel massimo della forma, anche perché con l’allenatore nuovo c’è ancora molto da assimilare, soprattutto quando si ha un mister maniacale come il portoghese Mou, che vuole migliorare tutto, come se Mancini, negli anni scorsi, fosse stato in vacanza. Pazienza lo scudetto per così dire “regalato” causa Calciopoli, ma due sul campo li ha vinti, compreso l’ultimo con la Juve nuovamente in A.
Il Torino potrà opporre il suo periodo favorevole, dove finalmente De Biasi ha potuto lavorare in piena sintonia con proprietà e squadra, senza tanti capovolgimenti di fronte, che dovrebbe far sì che il tanto acclamato amalgama quest’anno sia raggiunto prima possibile.
Buone notizie dall’amichevole di Busca, dove il Toro ha vinto per 5-1 con doppietta di Abbruscato e Ventola. L’altra coppia da gol, la scelta B per intenderci, può essere una valida alternativa a quella titolare, almeno per il momento, formata da Amoruso e Bianchi. Il primo si è integrato subito nella manovra granata, ma il pugliese è un attaccante che sa adattarsi ad ogni situazione. Bianchi non appare ancora nel massimo della forma, anche perché nei sei mesi laziali non ha giocato tantissimo, così non ha fatto una gran preparazione con il City. Considerando che De Biasi metterà in campo solo la miglior formazione, potrebbe anche decidere di lasciare a riposo Bianchi per scegliere uno tra Abbruscato e Ventola, con il primo favorito, perché il centravanti barese si è appesa ripreso da un lungo infortunio. Questo almeno è quanto vorrebbe una parte della tifoseria. Alla fine però il mister granata è possibile che opti per la continuità, anche perché Bianchi ha più esperienza per giocare al cospetto di una grande, cui il Toro sogna di fare uno sgambetto.
Sul versante del prossimo mercato c’è da rilevare che Mutarelli ha dato mandato ai suoi legali di chiedere la rescissione del contratto con la Lazio. Se ciò avverrà, è possibile che il biancazzurro possa vestire la maglia granata a gennaio.