Cairo-Ventura, pronto il primo assist
Il matrimonio può continuare o deve finire? Adesso divorziare è più semplice di prima e Ventura, che con il Toro ha sottoscritto un contratto di un solo anno, può sentirsi libero di andare dove vuole, anche perchè pare che abbia almeno un paio di richieste. Cairo però sembra essere sulla via della redenzione e non sembra più vulcanico come qualche tempo fa, dunque via alla continuità ed è quello che potrebbe succedere a obiettivo raggiunto. Vale a dire: il rinnovo di Ventura e di conseguenza quello di Petrachi. I due potrebbero salire al Colle, pardon, alla Cairo Communication, entro il fine settimana per parlare appunto di futuro, come aveva detto Cairo poche settimane fa: a marzo ci incontreremo e marzo è arrivato. Ovviamente le parti si annuseranno solo, perchè non è solo Cairo che deve proporre il rinnovo, ma ci devono anche essere le condizioni perchè dall'altra parte ci sia la volontà di proseguire. Le basi sono state gettate, ma non basta fare l'impresa per raggiungere la massima serie, ci vuole una programmazione seria per fare una stagione senza patemi d'animo. E' sotto questo aspetto che si discuterà: quanto avrà intenzione di spendere Cairo per la campagna di rafforzamento? Ventura, soprattutto, si è preso carico di gestire tutta la squadra, e questa si chiama responsabilità, ma non è nuovo a fare anche il dirigente, a necessità, in quanto lo fece a Pistoia e da altre parti dove lavorò, dunque non è solo allenatore, ma anche manager, come nella comune tradizione inglese. Dunque un Toro moderno e di prospettiva non può che passare dal mister attuale.