Analisi Formazione, pochi dubbi e certezze obbligate
La sfida di domenica contro la Roma sarà la prima del mese "terribile" che probabilmente deciderà la stagione dei granata. Perciò, mai come ora è necessario arrivare alla sfida concentrati e preparati, sia dal punto di vista mentale che dal punto di vista tecnico-tattico.
La settimana di allenamenti non ha restituito particolari noie fisiche, fatt'eccezione per un infortunio muscolare occorso a Di Cesare. Perciò, Giampiero Ventura avrà a disposizione praticamente l'intera rosa, orfana solamente degli infortunati Brighi e Birsa e dello squalificato Basha. Così, le scelte per l'undici titolare si fanno particolarmente semplici, sebbene ci possano essere dei cambiamenti.
Dal punto di vista tattico, la mancanza di centrali di ruolo impone al genovese l'uso del 4-2-4, schema che il mondo granata ha saputo apprezzare durante tutta la stagione.
Tra i pali spazio al biondissimo Gillet, mentre davanti a lui ancora una volta la coppia formata da Glik e Ogbonna. Sugli esterni, ballottaggio D'Ambrosio/Masiello sulla sinistra, con il caivanese favorito sull'ex barese. Sulla destra, ampio spazio a Darmian.
A centrocampo duo obbligato Gazzi/Vives, a causa dell'infortunio di Brighi e della squalifica di Basha. Poche possibilità di vedere Bakic in campo, benché Vives potrebbe non essere al 100% dopo l'infortunio di Venerdì scorso.
Sulle ali, spazio a Cerci e ad un Santana che sembra essere tornato ai livelli tecnici visti durante la sua permanenza alla Fiorentina. In attacco ci sono tre candidati per il posto da titolare al fianco di Barreto: questa volta pare non si ricomporrà il duo "barese" con Meggiorini, mentre sono alte le chance di vedere Bianchi titolare, al fine di dare maggiore spessore all'attacco granata. Poche chance anche per Jonathas, che partirà ancora una volta dalla panchina.
Tirande le somme, la probabile formazione potrebbe essere la seguente:
POR: Gillet; DIF: Glik, Ogbonna; TER: Darmian, D'Ambrosio (Masiello); CEN: Gazzi, Vives; ALI: Cerci, Santana; ATT: Barreto, Bianchi