Sassuolo, i dubbi di Dionisi: Scamacca o Raspadori? Berardi non è più capitano?

16.09.2021 13:00 di Elena Rossin   vedi letture
Fonte: Tmw
Domenico Berardi
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Domenico Berardi
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Dubbi amari e dubbi dolci per Alessio Dionisi, nuovo allenatore del Sassuolo che ha fatto un figurone, alla sua terza gara in assoluto in Serie A al cospetto di Jose Mourinho, un allenatore che non ha certo bisogno di presentazioni. E se Mourinho ricorderà per sempre la sua gara numero 1000 contro il Sassuolo, probabilmente anche mister Dionisi ricorderà sempre la sua gara numero 3 in A: la prima sfida con Mou, la prima a Roma e all'Olimpico, la grande prova dei suoi ragazzi, i complimenti e un grandissimo risultato solo sfiorato. Avrebbe rinunciato volentieri a tutto questo in cambio dei 3 punti ma il calcio è una beffa. E il Sassuolo è stato beffato proprio all'ultimo dal Faraone El Shaarawy.

E a Roma abbiamo assistito a una grande novità: Domenico Berardi senza fascia da capitano al braccio (il grado di capitano, in assoluto, è di Francesco Magnanelli ma il grande veterano neroverde non è un titolare, dunque in sua assenza è sempre stato Berardi a prendere la fascia). L'attaccante non ha giocato le prime due contro Verona e Sampdoria. Contro la Roma è tornato in campo, dopo le tante chiacchiere estive, ma la fascia è rimasta al braccio di Gian Marco Ferrari, che l'aveva indossata anche nelle precedenti occasioni. Non è dato sapere se si tratti di una decisione temporanea o duratura. Non è dato sapere se si tratti di una decisione della squadra, della società, dell'allenatore o magari dello stesso Berardi. Ma i fatti parlano di un Berardi 'degradato' alla sua prima presenza stagionale con il Sassuolo (non ne ha risentito il rendimento, a Roma è stato tra i migliori).

Tra i dubbi dolci per Dionisi invece il nuovo ballottaggio per il ruolo di prima punta: gioca Scamacca o Raspadori? Il tecnico sin qui ha sempre puntato su Giacomo dal 1' minuto, sia da trequartista che da punta, ma Gianluca ha dimostrato di esserci. Con la Roma ha giocato una grande gara nei secondi 45 minuti. Lui offre altre soluzioni e sarà sicuramente prezioso nel corso del campionato. Come lo sarà Raspadori. E questo dolce dubbio, probabilmente, accompagnerà mister Dionisi e il Sassuolo per tutto il campionato, a partire da venerdì prossimo al Mapei Stadium contro il Torino: Scamacca o Raspadori? E il c.t. Mancini osserva.