Bastoni a La Stampa: "Torino partita-trabocchetto? Non diamo nulla per scontato"
Intervistato dai colleghi de La Stampa, il difensore nerazzurro Alessandro Bastoni ha voluto sottolineare come all'Inter la parola Scudetto sia ancora "vietata", nonostante il margine di vantaggio in classifica piuttosto rassicurante sulle inseguitrici. L'ex Parma, dopo aver definito "una batosta che ci ha cambiato la stagione" l'eliminazione dall'Europa, ha individuato nella Juventus l'avversario più ostico: "Lo è sempre stato. Il ko in Champions sarà uno stimolo in più. Resta il riferimento: l'obiettivo è finirle davanti". Bastoni ha ammesso di auspicare una lunga permanenza all'Inter di Antonio Conte, parlando poi in questi termini del suo futuro: "Qui sto davvero bene. È la mia seconda casa e non ci saranno problemi a prolungare il contratto. Magari coronando poi un altro sogno: capitano della squadra del cuore". E sul fatto che con il Torino, che ha 42 punti in meno, possa essere una partita-trabocchetto: “Non diamo nulla per scontato. Chi è nei guai tira fuori qualcosa di più. L'ho provato anch'io a Parma”, mentre su Belotti in dubbio: “Mancava già all'andata e al 64' perdevamo 2-0. Sarà dura, perché quando arriva l'Inter fanno tutti la partita della vita. Conte ci insegna che nessuno fa regali: si vince lottando”.